Dopo il successo alla 63° Mostra del Cinema di Venezia, nella sezione Venice Screening, arriva al cinema il thriller Fratelli di sangue. Dall’inizio di novembre la pellicola sarà distribuita nelle sale italiane da L’Altrofilm, società fondata dal regista indipendente Louis Nero (Golem, Pianosequenza, Hans) e particolarmente attenta alle opere prime e seconde di registi italiani. Fratelli di Sangue è l’opera prima del torinese Davide Sordella, che gode della presenza di un cast straordinario: Barbora Bobulova, Fabrizio Gifuni e Fabrizio Rongione

Tre fratelli. Uno scantinato.

Lo stesso scantinato dove si rifugiavano quando erano bambini. Al piano di sopra il resto della famiglia sta preparando il pranzo di Natale. Sono dieci anni che i fratelli non si vedono e non festeggiano il Natale insieme. Nello scantinato c'è una radio. Una vecchia radio piena di polvere, sintonizzata su una stazione che trasmette telefonate senza censura. Una sorta di confessionale dal vivo, 24 ore su 24, dove ognuno racconta ciò che non si dice. Anche i tre fratelli fanno una telefonata per gioco. Una roulette russa particolare: il telefono ruota sul tavolino e chi esce deve fare una chiamata alla radio.

Ma cosa succede quando si inizia a parlare della notte di Natale di dieeci anni fa? Cosa succede quando ognuno inizia a svelare, telefonata dopo telefonata, la propria vera natura? Che succede quando il passato diventa una malattia?

Questa è la trama del film, il sui progetto era la tesi di laurea del regista alla London International Film School, l'accademia dove si è diplomato nel 2002.