Firenze, anno 1300.

In una notte di fine luglio, il priore Dante Alighieri viene condotto sul luogo di un delitto efferato.

In un palazzo in costruzione, tra le ali di una colossale aquila di pietra, è appeso il cadavere di una donna decapitata.

A Dante non è difficile riconoscerevi la bellissima Vana del Moggio, cantatrice amata e invidiata da tutta la città.

Chi può aver commesso un simile sacrilegio?

Per scoprirlo, il Sommo Poeta dovrà inoltrarsi nella selva oscura degli indizi e delle false piste: un banchetto segreto, sordide taverne, marchingegni incompresibili. E su tutto, l'ombra di un terrificante mostro mitologico...