Si è svolta nella serata del 27 luglio 2006, in Piazza Alberti, la presentazione del programma di Festivaletteratura 2006. Il comitato organizzatore davanti alla cittadinanza ha ricevuto il saluto e gli auguri per i suoi dieci anni di attività da parte delle istituzioni.

Piazza Alberti quest'anno sarà il centro rappresentativo del Festival, che in occasione dei suoi dieci anni si trasferisce nei luoghi da cui ha avuto origine.

Ormai l'appuntamento a Mantova è una consuetudine per tutti coloro che amano la letteratura e i suoi protagonisti.

La città si trasforma in un grandissimo auditorium pronto a accogliere, nei suoi luoghi più caratteristici, autori e lettori, che si incontrano in un continuo scambio di esperienze e considerazioni.

Cultura e lettura durante il Festival diventano intrattenimento, uno spettacolo dal vivo ambientato nella cornice di una città d'arte, facilmente percorribile a piedi, che nelle giornate di settembre si trasforma nell'accogliente cittadella del Festival, dove pubblico e autori si avvicinano in assoluta libertà.

Agli incontri letterari, che costituiscono il cuore del programma, partecipano narratori e poeti italiani, scrittori di fama internazionale e delle ultime generazioni, intervistati da colleghi di fama, giornalisti ed esperti.

Un'attenzione particolare è rivolta ai bambini, a cui è dedicata un'apposita sezione del Festival con incontri, laboratori ed animazioni.

Quest'anno il Festival si terrà dal 6 al 10 settembre e prevede un programma ricco di incontri e personaggi.

Si segnalano di seguito alcuni appuntamenti che vedono protagonisti alcuni tra i più importanti giallisti nel panorama italiano.

Si comincia sabato 9 settembre alle ore 9.00 con la colazione con l'autore, in compagnia di Gianrico Carofiglio e di una tazza di caffè equosolidale accompagnato da unafetta di torta.

La giornata continua alle 10.45 presso la Tenda Sordello, con Giampiero Rigosi e l'incontro In the dark che tratta il tema della creatività artistica, ovvero: l'illuminazione. Quattro scrittori aiuteranno i partecipanti a far uscire le parole dall'oscurità della notte, dal buio della memoria, dal nero che si insidia nelle anime verso la pagina bianca, resa più accesa da alcune estemporanee incursioni artistiche.

Nel pomeriggio, alle 16.30, sarà Gianfranco Nerozzi a portare la propria esperienza nel secondo appuntamento con In the dark, alla scoperta dei lati più oscuri della realtà.

Alle 18.15, presso il Campo Canoa, si terrà la Serata Pulitzer: in scena un giornalista d’inchiesta, uno scrittore e un attore e il loro racconto teatrale delle vicende che hanno cambiato il mondo.

Andrea Purgatori racconta gli scandali americani (dal Watergate al Vietnam, da Scientology ai preti pedofili) raccontati dai premi Pulitzer (da Sette Pezzi d’America). Carlo Lucarelli racconta gli Omicidi americani storici avvenuti negli USA da Kennedy a Columbine, i fatti di sangue che hanno inchiodato i lettori alle cronache del '900. Dario Cassini racconta le storie di New York, ore 8.45, i più toccanti reportage sull’attentato delle Torri Gemelle che ha cambiato la storia e la vita di tutto l'Occidente. 

Alle 18.30, presso il Palazzo Ducale, Corrado Augias sarà il protagonista dell'incontro Il delitto paga: «La cronaca nera, da che mondo è mondo, dalla tragedia greca in poi, è sempre andata benissimo. Nulla attrae l'attenzione, l'interesse, anche con componenti morbose, come un fatto di sangue, un omicidio.»

Per questo il giallo è un genere letterario che non teme il mutare delle mode, rivelandosi sempre altamente redditizio. Corrado Augias, giornalista, autore di numerose trasmissioni televisive e di romanzi (Quel treno da Vienna) e di saggi (I segreti di Roma), aiuta a capire le ragioni dell'inesauribile potenziale narrativo del delitto.

 

La giornata del 10 settembre vede protagonisti Gianrico Carofiglio e Domenico Cacopardo alle 11.00 presso ilChiostro di San Paola. Da una parte l'avvocato Guerrieri e Bari (Testimone inconsapevole, Ad occhi chiusi)  dall’altra il procuratore della repubblica Agrò e Viterbo (L’accademia di vicolo Baciadonne): due maestri del giallo di ambientazione italiana si confrontano, con la sapiente conduzione di Pietro Cheli, su caratteristiche, motivi, luoghi e personaggi che hanno portato al successo i loro libri.

 

Alle 15.00 presso il Chiostro del Musdeo Diocesano altri due autori a confronto: Gianni Biondillo e Patrick Fogli.

Cosa hanno in comune l'esordiente Patrick Fogli (Lentamente prima di morire) e l'affermato Gianni Biondillo (Per cosa si uccide)? Forse il successo dei loro libri, il legame profondo con le loro città, le professioni tecniche (di ingegnere e di architetto) che affiancano alla scrittura, e magari anche la musica, la cui passione ha portato Biondillo a prendersi una vacanza dal giallo (Per sempre giovane). Lo scopriremo con l'aiuto di Carlo Lucarelli, che ha fatto della soluzione dei misteri il suo mestiere.

Questi sono solo alcuni degli innumerevoli inconti e appuntamentiche coinvolgeranno la città di Mantova. Chi volesse consultare il programma completo della manifestazione può trovarlo sul sito www.festivaletteratura.it/index.php