Una ragazza asiatica. Un cielo azzurro. Una rete di fili, cavi, transistor. Circuiti elettronici, minuscoli e potenti, che creano legami e fanno scorrere energia… Gioca sul tema delle connessioni l’immagine del Far East Film Festival 24, progettata ancora una volta dal graphic designer Roberto Rosolin e realizzata assieme al multimedial artist Leonardo Ulian.

Una lunga storia di connessioni. Connessioni fra il tempo presente e il tempo futuro. Connessioni tra noi, esseri umani, e la tecnologia. Connessioni che segnano il nostro bisogno di continuità e la nostra urgenza di cambiamento.

Nove giorni di film e di incontri, nove giorni in cui gli spettatori di tutto il mondo diventano un corpo unico…

Il Far East Film Festival, quest’anno, torna a casa: dopo un’edizione completamente digitale (2020) e un’edizione condivisa tra il pubblico dello streaming e quello del Visionario (2021) lo storico cinema del centro città, il Teatro Nuovo “Giovanni da Udine” riprende il suo ruolo di quartier generale.