La HarperCollins riporta in libreria un grande romanzo classico di Jim Thompson, fra i padri del genere noirAlla larga dal Texas (Texas by the Tail, 1965).

La prima apparizione in Italia del romanzo risale al 1965, come numero 1073 della collana "Il Giallo Mondadori".

L'autore

Mitch Corley è a un crocevia. Se la recente storia con Red, che ha conosciuto in viaggio, non dovesse girare per il verso giusto e se i dadi che con insistenza getta in ambienti in cui i soldi scorrono come l’oro nero del suo Texas non dovessero sorridergli con i numeri giusti, sarebbe seriamente nei guai. Anche perché a Red non ha detto di essere già sposato: in fondo, è come se non lo fosse, considerato che Teddy, la sua petulante moglie, è sparita da un pezzo e potrebbe pure essere morta, per quel che ne sa lui. Anzi, Mitch non verserebbe una sola lacrima se scoprisse che è così. Purtroppo, però, Teddy è viva e vegeta e non ha la minima intenzione di restare al suo posto, ovvero sparire per sempre. Stretto tra il bisogno di tenerla buona, dato che Red è ancora all’oscuro della sua presenza, e dalle difficoltà a gabbare i suoi ricchi compagni di gioco, tra cui un potente e diffidente petroliere, Mitch si troverà a testare la forza dei sentimenti della ragazza nei suoi confronti e la sua ruvida scorza da donna di mondo. In un Texas in cui l’unica cosa luminosa è il sole, prende corpo il minuetto morboso del classico triangolo lui, lei e l’altra, tra gioco d’azzardo, dissoluzione morale, opulenza debosciata e violenza senza freni. Con Alla larga dal Texas, Jim Thompson, cattivo come non mai, mostra perché il suo nome figura nell’elenco degli scrittori preferiti di buona parte dei grandi narratori americani.

L'incipit

Trefoli sfilacciati di fumo di sigaretta si addensavano fastidiosamente intorno ai quattro uomini, fondendosi con le flebili esalazioni di un ottimo whisky, e si allontanavano da loro vorticando quando occasionalmente esplodeva una sommessa imprecazione. Era la sera dell’ultimo giorno del Rodeo and Fat Stock Show di Forth Worth, una fiera che richiamava gente da tutto il mondo. La stanza era una delle migliori dell’albergo, e a trenta dollari al giorno era un vero affare, per gli standard del suo inquilino.

Quando l’uomo che gli stava accanto tirò i dadi e fece Craps, Mitch Corley estrasse il portafogli e diede una plateale sbirciata all’interno attraverso le lenti di un paio d’occhiali dall’antiquata montatura d’acciaio. Lì, a Fort Worth, si fingeva un gonzo, un grosso rospo uscito da un piccolo stagno, il riccastro del villaggio. Portava un cappello da cowboy, un abito della taglia sbagliata e una camicia di seta pongee, con tanto di cravattino (e vezzi confacenti). Mentre spostava con circospezione lo sguardo dal portafogli agli altri tre uomini, dimostrava quindici anni in più dei suoi trentacinque.

«Vi sta bene, ragazzi, se ne punto duecento?»

«Duecento?» gemette l’appaltatore petrolifero dai capelli rossi.

«Cristo santo, punta anche duemila, se credi!»

«Sì, che diamine!» disse il mercante di bestiame, accigliandosi. «Pensavo che giocare a Craps ti piacesse, Pops. E invece sei solo capace di spararle grosse!»

Mitch esitò, lasciando che l’irritazione degli altri montasse. Dopodiché, contò lentamente cinque banconote da venti sul letto. «Suppongo di dovermi accontentare di cento» disse. «Non mi sento particolarmente fortunato stasera.»

Si alzò un coro di lamenti e imprecazioni. Con caparbia pazienza, il concessionario delle trivellazioni suggerì a Mitch che forse avrebbe fatto bene a ritirarsi. «Suppongo che il gioco si sia fatto un po’ troppo duro per te, Corley. Forse faresti meglio a tornartene a Pancake Junction, o come diavolo si chiama il posto assurdo da cui vieni, a giocarti gli spiccioli col sindaco.»

L'autore

Jim Thompson è nato ad Anadarko, in Oklahoma. Ha cominciato a scrivere romanzi molto giovane, vendendo il suo primo racconto a True Detective quando aveva solo quattordici anni. Ha scritto ventinove romanzi e ha co-sceneggiato Rapina a mano ar­­ma­ta e Orizzonti di gloria, capolavori di Stanley Kubrick. Da molti suoi romanzi sono stati tratti dei film, sia negli Stati Uniti che in Europa. È morto in miseria a Hollywood nel 1977.

Info

ISBN: 978-8869057588 – 304 pagine – Traduzione di Seba Pezzani