La collana “Il Giallo Mondadori” di marzo (n. 3201) presenta Là dove scorre il sangue (Whisky from Small Glasses, 2012), di Denzil Meyrick: la prima indagine dell'ispettore Daley, della polizia investigativa di Glasgow.

La trama

Il cadavere della donna galleggia nell’acqua bassa, vicino alla riva. È riverso a faccia in giù, in mezzo alle alghe e ai detriti; la pelle di un orribile colore tra il giallo e il grigio, mentre mani, piedi e base del collo sono nerastri. A giudicare dal gonfiore, il corpo dev’essere rimasto immerso a lungo, andando alla deriva in mare aperto. Un dettaglio incongruo e disturbante, i nastri rossi che legano i capelli formando due codini come quelli delle bambine. Ma questo è ancora niente rispetto allo spettacolo raccapricciante che si prepara per i poliziotti accorsi sul luogo del ritrovamento. Tanto che un ispettore della polizia investigativa, Jim Daley, da Glasgow viene spedito d’urgenza a Kinloch, sulla costa occidentale della Scozia, per affiancare gli inquirenti locali. Che si tratti di omicidio è confermato dai segni di strangolamento rilevati in sede autoptica. Un omicidio dalle modalità così cruente da far vacillare anche chi pensava di averle viste tutte. E non sarà affatto semplice per uno di città come Daley, in quel posto sperduto nel nulla, dare la caccia a un assassino di inaudita crudeltà.

L’incipit

Il corpo fluttuava ritmicamente vicino alla riva del mare, insieme alle alghe e ai detriti che galleggiavano nell'acqua bassa dell'insenatura rocciosa. Un bicchiere di plastica, un guanto da pescatore con solo tre dita, una bottiglia con l'etichetta troppo scolorita dal sole e dalla salsedine perché si potesse indovinare cosa conteneva in origine, una rete da pesca arancione ormai inservibile che tuttavia aveva intrappolato un povero granchietto; tutto questo ciarpame si muoveva piano, avanti e indietro, insieme al cadavere.

Il corpo nudo di una donna era riverso a faccia in giù nell'acqua, gambe e braccia divaricate a formare una X. La pelle aveva un'orribile tinta cerea a metà tra il giallo e il grigio, mentre i piedi, le mani e la base del collo erano nerastri. Il gonfiore diffuso testimoniava una lunga permanenza nell'acqua. In alcuni punti, il fondoschiena e le cosce recavano tracce di morsicature, verosimilmente di gamberi, il che stava a indicare che il cadavere era andato per un po' di tempo alla deriva in mare aperto.

L'autore

Nato a Glasgow e cresciuto a Campbeltown, Denzil Meyrick ha studiato Scienze politiche e ha lavorato poi come poliziotto, giornalista e in diverse aziende nei settori dell'ingegneria, del marking e dello svago. Il suo romanzo d esordio, Là dove scorre il sangue, è stato nominato Waterstones Scottish Book of thè Year nel 2015. Vive con la moglie Fiona sulle rive di Loch Lomond.

Info

Là dove scorre il sangue di Denzil Meyrick (Il Giallo Mondadori n. 3201), 304 pagine, euro 5,90 – Traduzione di Giuseppe Settanni