La Newton Compton porta in libreria un nuovo grande romanzo a sfondo storico firmato da Massimiliano Colombo: Centurio.

La trama

80 a.C. Caio Emilio Rufo è una recluta che milita nelle coorti di Lucio Cornelio Silla, durante la guerra civile che sta dilaniando la Repubblica. È un giovane idealista e inesperto, non ancora diventato uomo. Dalle vette innevate dei Pirenei alle battaglie navali al largo delle coste dell’Africa, Caio Rufo si addestra a combattere le legioni del più astuto e acerrimo nemico di Roma, uno dei più grandi comandanti di tutti i tempi: Quinto Sertorio, parente e fedele generale di Caio Mario. Nell’assolata Spagna romana, popolata da genti fiere e bellicose, affronta le prove che quell’odiosa guerra gli impone, tra guardie, scorte, battaglie, assassinii, tradimenti e agguati. Subisce le angherie del suo spietato centurione e in cuor suo riconosce il valore dei nemici che sta combattendo, vessati dagli abusi della dominazione romana. Schiacciato dalla sorte avversa, Caio Rufo attraversa il mare e giunge nei roventi deserti della Mauritania; lì, con la gola riarsa e la pelle scottata dal sole, incontra il nemico che era stato addestrato a uccidere. Il destino che l’ha condotto fino a quel punto l’ha reso più forte, tanto forte da fargli intraprendere un nuovo viaggio, che lo condurrà tra le file degli immortali..-

L'incipit

Mensis Martius, 81 a.C.

Il centurione osservò il sole scomparire a occidente attraverso i fumi pallidi dei fuochi del campo prima di entrare nella tenda. Slacciò il cingulum, che tintinnò leggermente, lo appese insieme al gladio al palo di sostegno della struttura e si lasciò cadere sullo sgabello.

Appoggiò i gomiti sulle ginocchia, si prese la testa fra le mani e sprofondò nell'abisso dei suoi ricordi. Immagini, volti, luoghi si rincorsero disegnando un gorgo di emozioni. Il battito del cuore era lento, ma echeggiava come un tamburo nella sua mente. Il respiro si fece profondo. Una sorta di dolore surreale premette sul petto. Era la tristezza, che arrivava a fargli compagnia ogni volta che si ritrovava solo, soffocando come un fiume che saliva alla gola ogni suo pensiero.

Strinse gli occhi e cercò di convincere se stesso che la cosa migliore da fare, l'unica che gli restava, era quella di imparare ad accettare la situazione. Forse non era vero che nella vita tutto doveva avere un senso.

«Centurio»

Gli occhi si riaprirono di scatto battendo più volte verso la luce abbagliante che impediva la vista dell'imponente sagoma del soldato fermo all'ingresso della tenda.

L'autore

Massimiliano Colombo, nato a Bergamo nel 1966, vive a Como, dove da anni coltiva, con dedizione ed entusiasmo, la sua passione per gli eserciti del passato. Nel 2005 ha pubblicato il suo primo libro: L’Aquilifero. Nel 2013 la casa editrice spagnola Ediciones B ha acquistato i diritti dei suoi libri per il mercato mondiale di lingua spagnola e nel 2014 il successo di pubblico e critica de La legión de los inmortales lo ha consacrato come una delle voci più interessanti del panorama europeo del romanzo storico.

Info

Centurio di Massimiliano Colombo (Newton Compton – Nuova Narrativa Newton n. 803), 384 pagine, euro 10,00 (in eBook, euro 4,99) – ISBN 9788822711380