Ann Morgan giornalista e famosa blogger inglese ha recentemente esordito nel campo della narrativa con il romanzo La gemella sbagliata (Beside Myself, 2019) inviato nelle librerie alla fine dello scorso mese, dalla Edizioni Piemme.

Si tratta di un thriller psicologico che in Inghilterra ha avuto un notevole successo, con pareri favorevoli sia dalla critica che dai lettori.

Le protagoniste sono due gemelle assolutamente identiche: Helen ed Ellie. Un estraneo non riuscirebbe a distinguere l’una dall’altra tale è la somiglianza. Ma c’è una differenza non visibile: Helen è la più sveglia delle due, quella brava, che prende sempre l’iniziativa, che decide cosa devono fare, che non combina guai o se li combina addossa la colpa a Ellie. Helen è anche un poco la cocca della mamma rimasta vedova quando le gemelle avevano solo quattro anni. Ellie è l’ombra di Helen, la segue ovunque, non prende alcuna iniziativa ed è comandata a bacchetta da Helen.

Il comportamento di Ellie forse è dovuto al fatto che durante la nascita aveva il cordone ombelicale girato intorno al collo. Per questo è anche seguita da una insegnante di sostegno.

Un giorno Helen pensa di fare un nuovo gioco: vuole ingannare tutti decidendo di scambiarsi i vestiti, pettinatura e modo di comportarsi, insegnando alla più “tarda” Ellie come deve camminare, parlare come se fosse Helen e lei inizia a imitare il comportamento di Ellie.

Il gioco riesce alla perfezione ed Ellie dopo alcuni goffi tentativi riesce a imitare molto bene Helen.

Nel rientrare a casa ingannano anche la loro madre, ma hanno la sorpresa di trovare in casa un uomo sconosciuto: è il nuovo compagno della madre che si trasferisce nella loro casa.

Helen vorrebbe terminare il gioco ma una serie di suoi piccoli errori la fanno passare, agli occhi materni, per la solita pasticciona di nome Ellie. L’indomani quest’ultima continua la sua recita ed Helen pur proclamando di non essere Ellie non viene creduta, convinzione che viene confermata quando si recano al luna park. Dopo un giro sulle tazze rotanti Ellie si sente male e vomita la colazione sul vestito della gemella, la madre che non ha assistito alla scena crede  alle affermazioni di Ellie/Helen che la sciocca Helen/Ellie si è vomitata sul proprio vestito.

In questo modo Ellie diventa Helen sotto tutti gli aspetti anche a scuola e nella vita. Passano gli anni ed Ellie diventa una celebrità televisiva con il nome “d’arte” H’Ellie mentre la povera vera Helen deve subire altri traumi e si scopre anche di avere una personalità bipolare, vive in modo squallido tra fumo e alcol.

Dopo quello scambio fatale, sono passati venticinque anni, una tragedia colpirà la felicemente sposata H’Ellie e forse per la vera Helen è arrivato il momento di affrontare il passato e riprendersi la sua vera identità.

L’autrice molto abilmente ha strutturato la narrazione con capitoli che si muovono tra i ricordi giovanili di Helen e quanto le accade nella vita da adulta nei panni di Ellie. Un romanzo che è una profonda, inquietante esplorazione della propria identità, una ottima narrazione dei  rapporti tra gemelli, dei cambiamenti che possono avvenire nei loro rapporti e nelle loro menti. Molto affascinante è il personaggio principale Helen/Ellie e il suo essere bipolare.

l’autrice:

Ann Morgan, vive a Londra, dove collabora a giornali come il "Guardian",

l'"Independent" e il "Financial Times" in qualità di freelance. Dopo il successo del blog in cui si riprometteva di leggere nel corso del 2012 un libro per ogni paese del mondo (ayearofreadingtheworld.com), ha pubblicato nel 2015 il suo primo libro, intitolato appunto Reading the World: Confessions of a Literary Explorer. La gemella sbagliata è il suo straordinario esordio nella narrativa, che ha colto di sorpresa critica e pubblico, è stato tra i thriller più premiati dell'anno in Inghilterra ed è in corso di traduzione in tutto il mondo.

la quarta:

Helen ed Ellie sono gemelle. Identiche. Almeno così le vedono gli altri. Ma le due bambine sanno che non è così: Helen è la leader, Ellie la spalla. Helen decide, Ellie obbedisce. Helen pretende, Ellie accetta. Helen inventa i giochi, Ellie partecipa. Finché Helen ne inventa uno un po' troppo pericoloso: scambiarsi le parti. Solo per un giorno. Dai vestiti alla pettinatura ai modi di fare. Ed ecco che Ellie, con la treccia di Helen, comincia a spadroneggiare, mentre Helen si finge la sottomessa e spaventata Ellie. È divertente, le due bambine ridono da matte. Ci cascano tutti, perfino la mamma. Ma, alla sera, quando il gioco dovrebbe essere finito, e Helen pretende di tornare a essere se stessa, Ellie per la prima volta dice di no. Ormai è lei la leader. E non tornerà indietro. Da questo momento, per la vera Helen comincia l'incubo…

Un capolavoro di suspense e inquietudine, che riesce a raccontare in modo straordinario la discesa agli inferi della protagonista, nonché la facilità con cui si possono manipolare le persone e distorcere la realtà. Perché non tutto è come sembra, anche nelle migliori famiglie, e in quella di Helen ed Ellie ci sono molti più segreti di quanti le bambine stesse possano immaginare. Al punto che un gioco innocente, forse, non è mai stato solo un gioco.

Una lettura tesa e avvincente, che vi farà girare le pagine vorticosamente, e che fa di Ann Morgan una delle voci più sorprendenti del thriller psicologico.

La gemella sbagliata di Ann Morgan (Beside Myself, 2019)

Traduzione Rachele Salerno 

Edizioni Piemme, pagg. 389, euro 19,50