Continua l'opera di riproposizione, da parte della Sellerio, dei gialli scandinavi firmati da Maj Sjöwall, autrice di Stoccolma che per anni ha raccontato le indagini del detective Martin Beck insieme a Per Wahlöö fino alla morte di quest'ultimo.

Torna in libreria La donna che sembrava Greta Garbo (De vrouw die op Greta Garbo leek, ma curiosamene l'edizione italiana riporta il titolo Kvinnan som li knade Greta Garbo, 1990), scritto dall'autrice insieme a Tomas Ross ed apparso per la prima volta in Italia da Hobby & Work nel 2000.

La trama

Christine, una bella e giovane donna implicata nel ricatto a un alto esponente governativo di un paese straniero, è scomparsa nel nulla. L’ultima volta era stata vista abbigliata in modo da sembrare Greta Garbo. Sulle sue tracce, disperse nell’arcipelago di Stoccolma, gli apparati di sicurezza, un giornalista disoccupato e il padre della fuggitiva. Un thriller ad alta tensione che indaga tra i segreti più inconfessabili delle democrazie del Nord Europa.

L'incipit

La donna che saliva la gradinata che portava all’atrio del Grand Hotel sembrava una giovane Greta Garbo. I capelli biondo cenere le cadevano sulle spalle in un morbido casco alla paggetto, il cappello nero dalle ampie falde metteva in ombra la parte superiore del viso, mentre gli occhi erano celati da un paio di occhiali da sole. Nonostante il tepore del clima, indossava un lungo soprabito nero completamente abbottonato, che le arrivava a metà polpaccio. Portava calze grigie e scarpe nere con tacchi alti e cinturino. Poteva essere diretta a un cocktail party come al funerale del proprio marito.

Sulla spalla sinistra reggeva una grande borsa di tela grezza, accessorio che appariva un po’ stonato con il resto dell’abbigliamento.

Avanzò nell’atrio dell’hotel come se fosse di casa, si diresse con sicurezza verso la reception dove scambiò qualche parola con due uomini, uno giovane e l’altro di mezza età, entrambi calati in ineccepibili completi di sartoria, rigorosamente uguali. Dopo una breve conversazione, prese uno degli ascensori che si trovavano a lato della reception.

Gli autori

Maj Sjöwall (Stoccolma, 1935) ha scritto con Per Wahlöö i dieci romanzi in dieci anni (1965-1975) che compongono la serie celebre in tutto il mondo del commissario Martin Beck, tutti pubblicati da Sellerio. Essi sono il modello riconosciuto del genere cosiddetto «procedurale» e del poliziesco scandinavo. Sellerio ha pubblicato anche i racconti de Il milionario (2012) e La donna che sembrava Greta Garbo (2016) scritto a quattro mani con Tomas Ross. 

Tomas Ross (1944), olandese, è scrittore, giallista e sceneggiatore. 

Info

La donna che sembrava Greta Garbo di Maj Sjöwall e Tomas Ross (Sellerio – La Memoria n. 1027), 336 pagine, euro 14,00 (in eBook, euro 9,99) – ISBN 9788838934872 – Traduzione di Monica Amarillis Rossi