La casa editrice Le Due Torri porta in libreria il nuovo romanzo di Stefano Sala: Il sacrificio dell'Alfiere. L'Alfiere cattivo.

Dalla quarta di copertina:

Il sacrificio è forse il tema tattico più spettacolare del gioco degli scacchi. Tramite di esso sono state scritte pagine indimenticabili nella storia del Nobil Gioco. Come dice il suo nome, consiste nel sacrificare volutamente un pezzo del proprio schieramento al fine di ottenere un vantaggio spesso decisivo.

La scelta se accettare il sacrificio o rifiutarlo, impedendo in questo caso il suicidio del pezzo sacrificato, crea come ogni scelta, sia negli scacchi che nella vita (di cui gli scacchi sono la chiara metafora) delle conseguenze per il giocatore avversario.

Giorgio, il protagonista, dovrà sperimentarlo sulla sua pelle perché il limite fra la vita e la morte non è nel nostro arbitrio.

Una lettura intrigante e avvincente, un Noir duro e implacabile che non ci abbandona una volta deposto il libro. Continua a girarci intorno aspettando con noi che il fuoco si spenga del tutto.

Per saperne di più, ecco il link.

Stefano Sala è nato a Palermo nel 1949 e vive in Toscana. È un appassionato ed entusiasta scacchista, ha lavorato in campagna, ha gestito una libreria per poi girare per un anno il mediterraneo a bordo di una barca a vela, appassionandosi successivamente anche di montagna e di trekking. Ha scritto un libro di mare: “Diario di bordo”, una forte testimonianza: “La scimmia sulla spalla” ed un libro di racconti scacchistici “Una partita a scacchi giocando con la vita”.

Il sacrificio dell'Alfiere. L'Alfiere cattivo di Stefano Sala (Le Due Torri), 226 pagine, euro 11,50 - ISBN 9788896076552