Alice Basso debutta nel campo della narrativa con il romanzo L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome (2015). Un romanzo che ha incantato librai e lettori che hanno avuto la fortuna di leggere il suo romanzo. Un romanzo avvincente e brillante con una trama che miscela per bene l’amore della autrice per i libri, poi amore e giallo che conducono il lettore verso un finale veramente inaspettato.

La protagonista si chiama Silvana, Vani per gli amici, è una ragazza un poco solitaria che lavora per una grande casa editrice. Svolge un lavoro molto particolare e poco conosciuto ai più, in quanto è una “ghostwriter” cioè scrive romanzi che poi saranno venduti con la firma di un autore, magari famoso. LKei entra in campo quando un autore magari ha una idea che non riesce a mettere su carta oppure nel caso che l’autore sia oberato di lavoro e non riuscirebbe a rispettare i tempi di consegna.

Una volta conosciuta l’idea e ciò che l’autore deve scrivere e sapendo chi è l’autore lei riesce a immedesimarsi così bene nella sua mente che il libro sarà scritto praticamente con le parole dell’autore. Il tutto si svolge senza neanche incontrare colui che poi firmerà il volume e si prenderà tutto il merito. Vani rimarrà nell’ombra, a lei va bene così.

Un giorno l’editore la obbliga a conoscere Riccardo Randi, un autore di successo che sta attraversando un momento di crisi. I due si intendono alla perfezione sin dal primo momento.

Per Vani è quasi un colpo di fulmine sia letterario che di ben altro tipo. Scrivono insieme il romanzo, che sarà un grande successo poi Riccardo preso da altri problemi sembra dimenticarsi di lei.

Dopo qualche tempo i due si incontreranno di nuovo e Vani si rende conto che se è tanto brava a scrivere romanzi per altri non lo è altrettanto nel gestire la sua vita privata, inoltre in quel momento Vani deve occuparsi di una faccenda ben diversa: l’autrice con cui stava collaborando è stata rapita e il commissario Berganza che si occupa di questa sparizione ha capito la sua intelligenza e il suo talento, le chiede di aiutarlo e di entrare nella mente del rapitore.

Sicuramente un libro da leggere.

L’autrice:

Alice Basso è nata nel 1979 a Milano e ora vive in un ridente borgo medievale fuori Torino. Lavora in una casa editrice. Nel tempo libero finge di avere ancora vent'anni e canta in una band di rock acustico per cui scrive anche i testi delle canzoni. Suona il sassofono, ama disegnare, cucina male, guida ancora peggio e di sport nemmeno a parlarne.

La “quarta”

Dietro un ciuffo di capelli neri e vestiti altrettanto scuri, Vani nasconde un viso da ragazzina e una innata antipatia verso il resto del mondo. Eppure proprio la vita degli altri è il suo pane quotidiano. Perché Vani ha un dono speciale: coglie l'essenza di una persona da piccoli indizi e riesce a pensare e reagire come avrebbe fatto lei. Un'empatia profonda e un intuito raffinato sono le sue caratteristiche. E di queste caratteristiche ha fatto il suo mestiere: Vani è una ghostwriter per un'importante casa editrice. Scrive libri per altri. L'autore le consegna la sua idea, e lei riempie le pagine delle stesse parole che lui avrebbe utilizzato. Un lavoro svolto nell'ombra. E a Vani sta bene così. Anzi, preferisce non incontrare gli scrittori per cui lavora.

Fino al giorno in cui il suo editore non la obbliga a fare due chiacchiere con Riccardo, autore di successo in preda a una crisi di ispirazione. I due si capiscono al volo e tra loro nasce una sintonia inaspettata fatta di citazioni tratte da Hemingway, Fitzgerald, Steinbeck. Una sintonia che Vani non credeva più possibile con nessuno. Per questo sa di doversi proteggere, perché, dopo aver creato insieme un libro che diventa un fenomeno editoriale senza paragoni, Riccardo sembra essersi dimenticato di lei.

E quando il destino fa incrociare di nuovo le loro strade, Vani scopre che le relazioni, come i libri, spesso nascondono retroscena insospettabili. Proprio ora che ha bisogno di tutta la sua concentrazione. Perché un'autrice per cui sta lavorando è stata rapita e la polizia vuole la sua collaborazione. C'è un commissario che ha riconosciuto il suo talento unico e sa che solo lei può entrare nella mente del sequestratore.

Come nel più classico dei romanzi, Vani ha davanti a sé molti ostacoli. E non c'è nessuno a scrivere la storia della sua vita al posto suo: dovrà scegliere da sola ogni singola parola, gesto ed emozione.

L' imprevedibile piano della scrittrice senza nome è il sorprendente esordio di Alice Basso. Una voce nuova, unica, esilarante. Un tributo al mondo dei libri, all'amore che non ha regole e ai misteri che solo l'intuito può risolvere. Una protagonista indimenticabile che vi dispiacerà lasciare alla fine del romanzo.

L’imprevedibile piano della scrittrice senza nome di Alice Basso (2015)

Garzanti, collana Narratori Moderni, pagg. 262, euro 14,90