E’ stato pubblicato da poco un nuovo romanzo Il gioco del silenzio (Tell it to the Trees, 2011) della scrittrice indiana Anita Rau Badami.

L’autrice è già nota nel nostro paese in quanto sono stati pubblicati due suoi romanzi. Sono: Il passo dell’eroe e Le donne di Panjaur (Marsilio editore).

Il gioco del silenzio è un romanzo sulla violenza e su come molte persone che emigrano in paesi lontani dal loro, portino con se usanze che nella nuova patria, sia per il modo di vivere e sia per il clima molto diverso, risultano a dir poco anacronistiche. Ma quel che è peggio è che l’uomo all’interno della famiglia è un despota assoluto, la sua parola è legge.

Nel romanzo le voci narranti sono quattro: Suman la seconda moglie che quando fu scelta come moglie da Vikram era stata felicissima di andare con lui in quel lontano paese, il Canadà,  ma ora subisce percosse continue e non pensa minimamente a ribellarsi anzi mente a tutti sui lividi che porta in tutto il corpo. La prima moglie invece non aveva sopportato questa situazione ed era fuggita. Varsha è la figlia della prima moglie ed è rimasta traumatizzata dalla fuga e dal conseguente abbandono della madre. Hemant il fratello più piccolo che adora Varsha e da lei è tiranneggiato. Infine abbiamo Anu Krishnan, una scrittrice che aveva trovato molto bello e rilassante il luogo dove viveva quella famiglia indiana e aveva affittato la casa sul retro.

Ma ad Anu erano bastati pochi giorni per rendersi conto della situazione tragica che esisteva all’interno di quella famiglia.

Con le migliori intenzioni aveva osato portare a galla i segreti nascosti tra le mura domestiche. Non sapeva che persino chi ne era vittima era disposto a tutto pur di proteggerli. Non sapeva che la regola è il silenzio. E chi sbaglia deve pagare.

Infatti una mattina d’inverno il corpo di Anu sarà trovato nel cortile di casa.

E’ stato un semplice incidente come afferma il “padrone” Vikram oppure.....

L’autrice:

Anita Rau Badami è nato nel 1961 in India. Suo padre, che lavorava come ingegnere meccanico e progettista, veniva trasferito molto spesso cosi lei è vissuta in molti posti.

E’ scrittrice e pittrice, ha studiato Letteratura inglese a Madras e Comunicazione a Bombay. Ha lavorato come copywriter per varie agenzie pubblicitarie. Ha cominciato a scrivere nel 1991, dopo essersi trasferita in Canada. Con il romanzo Il passo dell’eroe (Marsilio, 2005) ha vinto il Commonwealth Writers’ Prize. Il gioco del silenzio, bestseller assoluto in Canada, è stato candidato al prestigioso IMPAC Award.

la “quarta”:

Se è vero che le famiglie felici si somigliano tutte, quella dei Dharma non sembra fare eccezione. Almeno fino al mattino d’inverno in cui, nel cortile di casa, viene ritrovato un corpo senza vita. Il cadavere di Anu Krishnan, la scrittrice che affittava la dependance sul retro. Anu era rimasta incantata da quell’angolo di Canada sperduto tra le foreste, e da quella famiglia che conservava le tradizioni della nativa India, dalla cucina speziata di Suman, sposata con l’autoritario Vikram, alle storie di nonna Akka, che i bambini ascoltavano rapiti. Eppure, forse proprio la presenza di Anu in quel quadretto apparentemente idilliaco aveva increspato la superficie delle cose, facendo venire a galla mezzi segreti e mezze verità. E una sorta di ineffabile tensione che perfino i bambini sembravano avvertire. Ma ora è troppo tardi perché Anu possa indagare. Anzi: ora che il suo cadavere giace nella neve, è proprio il momento in cui la tensione raggiunge il suo culmine, e segreti e verità premono per uscire allo scoperto. Ognuno dei membri della famiglia Dharma racconterà la sua versione della storia. Per coprirsi a vicenda? O per raccontare come stanno realmente le cose? Davvero la morte di Anu è stata solo un incidente – come sostiene Vikram? L’unica cosa sicura è che in certe famiglie ci sono segreti che è meglio tacere. O forse, come si dice nelle favole, segreti che è meglio raccontare agli alberi. Un romanzo che è un crescendo straordinario di tensione, una raffinatissima costruzione psicologica da cui è impossibile non rimanere avvinti.

Il gioco del silenzio di Anita Rau Badami (Tell it to the Trees, 2011)

Traduzione Laura Prandino

Edizioni Piemme, pagg. 249, euro 14,50