Una Edimburgo più nera di quella creata dalla fantasia di Ian Rankin è scossa dal succedersi di eventi a dir poco sinistri. Il cadavere di una ragazza straziata da un macabro rituale e crocifissa, uccisa molti anni prima, precede tre omicidi-suicidi di natura misteriosa. Il detective McLean cerca di dare un senso a un puzzle che appare disordinato, confuso ma che, secondo lui, nasconde la soluzione di questi casi apparentemente irrisolvibili e indipendenti tra loro. 

Che cosa lega il martirio della giovane donna all’uccisione di tre pezzi grossi della città?  

Comincia così un’indagine poliziesca che sconfina nell’oscuro mondo del sovrannaturale.  

Per Giunti esce in Italia, Il nome del male di James Oswald, il primo imperdibile episodio di una serie che ha terrorizzato i lettori britannici, un thriller che sconfina in un horror spietato e imprevedibile.

Autopubblicato su Amazon, l’ebook è stato scaricato da 50.000 lettori in un solo mese, raggiungendo in breve i 350.000 download. In seguito all’enorme successo online, Penguin ha offerto all’autore un anticipo di 150.000 sterline per i tre libri della serie dell’ispettore McLean. Nel nome del male, uscito in volume da pochi mesi in UK, ha venduto oltre 70.000 copie. Il suo sequel, The Book of Souls, uscito a luglio, ha già superato le 50.000 copie.  Il primo libro della serie ha ottenuto oltre 600 recensioni entusiastiche su Amazon.co.uk, il secondo è già stato recensito da 300 lettori. La serie è stata venduta in 12 paesi.

Nel nome del male di James Oswald (Giunti Editore) pp. 448 - € 14.50 - ISBN 9788809783843

James Oswald vive in una fattoria in Scozia, dove nel tempo libero alleva mucche delle Highlands e pecore della Nuova Zelanda. Per venti anni ha scritto senza mai pubblicare; poi, dopo lo straordinario successo ottenuto con la pubblicazione online, Penguin ha acquistato i diritti della sua serie poliziesca. Dopo Nel nome del male, è in uscita per Giunti anche il sequel The Book of Souls.

«Il nuovo, sensazionale fenomeno della crime fiction.» The Sunday Telegraph 

«Oswald è entrato a pieno titolo nella cerchia dei maggiori scrittori scozzesi contemporanei. Il suo straordinario e improvviso successo fa pensare all’incredibile ascesa di EL James.» Daily Mail 

«Cupo, inquietante, violento: il nuovo Ian Rankin.» The Herald