In Italia dovremo aspettare il prossimo marzo per poterlo gustare al cinema, ma già a metà gennaio uscirà in patria Jack Ryan. L’iniziazione (Jack Ryan: Shadow Recruit), un film che si preannuncia epocale.

Il personaggio letterario di Jack Ryan nasce dalla penna di Tom Clancy nel 1984 per il suo bestseller La grande fuga dell’Ottobre Rosso (The Hunt for Red October - Rizzoli 1986), e mentre inizia una vita narrativa che ha superato i dieci romanzi, nel 1990 il film Caccia a Ottobre Rosso di John McTiernan dà il via ad una vita anche cinematografica. Harrison Ford presterà il volto a Ryan ancora nel 1992 con Giochi di potere (Patriot Games) e nel 1994 con Sotto il segno del pericolo (Clear and Present Danger). Nel 2002 il testimone passa alla speranza dell’epoca Ben Affleck, che interpreta Jack Ryan ne Al vertice della tensione (The Sum of All Fears).

Oggi la nuova promessa è Chris Pine che, fra un Capitano Kirk e l’altro, si distingue per ottimi ruoli spy action. L’attore si affida alle capaci mani di Kenneth Branagh per mettere in scena un’avventura del giovane Ryan, per la prima volta non ispirata da un romanzo preciso di Clancy.

       

Jack Ryan è un giovane ed ardimentoso analista della CIA, con tanto di stupenda moglie al fianco, interpretata da Keira Knightley. Quando però scopre un piano segreto dei sovietici per colpire al cuore gli Stati Uniti con un attacco terroristico, la situazione si fa parecchio calda.

La sceneggiatura originale in realtà era stata scritta da Adam Cozad, con il titolo Dubai, per un action film con Eric Bana: la Paramount ha comprato la sceneggiatura solo per chiedere a Cozad di riscriverla completamente pensando a Jack Ryan.

Mentre Kenneth Branagh si divide fra la regia e il ruolo di Viktor Cherevin, troviamo un rinnovato Kevin Costner fra i ruoli protagonisti: in attesa dell’uscita del suo intrigante 3 Days to Kill, scopriremo se l’attore sta veramente vivendo un momento d’oro.