A Genova, sabato 1° giugno 2013, alle ore 16.00-18.00 presso la Biblioteca Civica Berio (Sala dei Chierici) - Via del Seminario n. 16 si svolgerà la presentazione del volume NERONOVECENTO - Antologia a cura di Daniele Cambiaso - Il XX secolo a 12 voci con racconti di Claudio Asciuti, Giorgio Ballario, Denise Bresci & Ugo Polli, Vindice Lecis, Giulio Leoni, Stefano Mantero, Angelo Marenzana, Adele Marini, Giorgio Merega, Riccardo Parigi & Massimo Sozzi.

Interverranno Daniele Cambiaso (curatore), Andrea Carlo Cappi (relatore), Claudio Asciuti (autore di Amesha Spenta), Giorgio Ballario (autore de L’uomo con la valigia), Denise Bresci & Ugo Polli (autori di Requiem), Stefano Mantero (autore de Il sogno di Anna), Angelo Marenzana (autore di Non come in guerra), Giorgio Merega (autore de Il sogno), Marco Cordero (editore del volume).

Seguirà, il demo del software BACHELOR a cura di Simone Pedemonte (Studio Associato “Comunicazione Aziendale”, partner di Cordero Editore).

Inizi del XX secolo, un imponente piroscafo salpa da Genova, destinazione: Argentina, Nuovo Mondo, speranza di un futuro migliore e di benessere per gli italiani più poveri, meta di svago per quelli più ricchi, ma non tutto va come dovrebbe...; anni Dieci del ’900, dietro l’apparenza di un delitto per insolvenze economiche, la realtà di una corruzione abnorme e pervasiva che si vuole coprire con le sommosse operaie; nel Nord Est dei primi anni Venti il seducente ambiente del circo, fatto di acrobati, equilibristi, giocolieri, pagliacci, domatori di tigri e gorilla, è lo sfondo di un crimine a opera di un inimmaginabile deus ex machina; nell’Eritrea degli anni Trenta la tragedia di un uomo qualunque che, per non soccombere alla sua anonimia, compie un atto dissennato delle cui conseguenze resterà vittima; 1944, Rivalta Bormida – Alessandria: una feroce imboscata a un gruppo di partigiani lascia nei superstiti un dolore indicibile, culminante in un colpo di scena della più raggelante meschinità; aria e acqua, assieme alla regia invisibile di una moderna Cassandra, giocano un ruolo fondamentale nell’incontro, durante l’estate del 1956, tra un aviatore americano e una giovane italiana; in una Genova autunnale del 1968, gli scontri di piazza fanno incrociare i destini di un vecchio partigiano, di un giovane e zelante membro del Movimento Studentesco e di un anarchico di destra, un cane sciolto pronto, però, a essere d’aiuto agli altri, quando serve, nel nome di una comune solidarietà antistatalista, è infatti lo Stato il grande manovratore di una mai casuale e capillare strategia della tensione; nell’attentato del 17 maggio 1973 alla Questura di Milano i morti non sono 4 ma 5 e i feriti non 52 bensì 53, alle stime ufficiali devono aggiungersi anche l’uccisione di un acuto reporter e il ferimento di suo fratello, artefici di un servizio fotografico che molto avrebbe potuto dire sui mandanti della strage; la chiamata a Roma di un funzionario comunista sardo in pensione, incaricato di occuparsi – a 11 anni di distanza – del terribile incidente automobilistico in cui rimase coinvolto, a Sofia, Enrico Berlinguer, il quale, al contrario del suo interprete, si salvò miracolosamente. Il sospetto che nell’episodio c'entrasse la longa manus del KGB, indispettito dal compromesso storico in atto in Italia, non è mai venuto meno; nella Genova delle grandi opere pubbliche pre-Expò ’92, la morte per assideramento e denutrizione di un senzatetto indiano cela una storia di sfruttamento e sprezzo dell’altro che verrà a galla solo molti anni dopo.

Il Novecento a dodici voci, tante sono le quelle degli scrittori che – in questa antologia –, scegliendo ciascuno un decennio di riferimento, affrontano il secolo da poco trascorso. “Secolo breve, secolo dei due conflitti mondiali, dei genocidi, dei totalitarismi, secolo della fine delle ideologie, secolo globale”; secolo delle grandi migrazioni e del trasporto di massa, dellintrattenimento collettivo (il viaggio-diversivo, gli spettacoli dal vivo, come quelli animati dai circensi), del dominio dellimmagine (l’affermarsi della fotografica analogica, prima, e della Settima Arte, poi). Un periodo, insomma, denso di mutamenti sociali, economici, culturali, scientifici e tecnologici, le cui scie seguitano a incidere profondamente nella Storia di oggi.

Storia e Fiction sono le principali coordinate in cui si muovono gli autori coinvolti in NeroNovecento: le lotte operaie degli inizi del secolo, il Colonialismo fascista, la Resistenza partigiana, le contestazioni del Sessantotto, le stragi degli anni Settanta, gli ultimi scampoli di Guerra fredda degli Ottanta, i primordi di una società multietnica negli anni Novanta. In alcuni racconti fatti realmente accaduti diventano il diretto spunto dello sviluppo narrativo: per Giulio Leoni lispirazione è il naufragio del transatlantico Andrea Doria del 25 luglio 1956, per Adele Marini è la strage della Questura di Milano del 17 maggio 1973, per Vindice Lecis è l’incidente stradale del 3 ottobre 1973 capitato a Enrico Berlinguer in Bulgaria.

Ogni racconto è marchiato da un crimine che viene esaminato da tutte le angolature possibili, anche quelle più inattese. Sin dalle prime battute è evidente che l’obiettivo di ciascun autore di Neronovecento è quello di non temere di volare alto; man mano che si procede nella lettura, dunque, l’antologia si configura come sfida alla rimozione della memoria storica – propensione sempre più comune in questo Terzo millennio. Sfida completamente riuscita dal momento che il rigore stilistico e documentale di ciascun racconto diventa anche rigore civile, restituzione di memoria e di giustizia, laddove l’oblio è già in agguato. Il tutto all’insegna di un incalzante susseguirsi di toni e registri narrativi – la tragedia, la farsa, il rimpianto, la disillusione, la paura, la detection, la suspense –, diversi tra loro eppure talmente in armonia da riconsegnarci una coerenza d’atmosfera davvero straordinaria.

Hanno detto:

“Forse non è casuale che proprio nel Novecento si sia registrato il grande sviluppo della letteratura di tensione […], fino ad assumere […] il valore di nuovo romanzo sociale […] è un fatto che negli ultimi decenni il noir, il giallo, la spy story hanno in qualche modo colmato il vuoto lasciato dalla crisi del giornalismo d’inchiesta e del romanzo storico.”

Daniele Cambiaso, curatore di Neronovecento

Cordero Editore è una casa editrice di recente fondazione, che si propone di affiancare al tradizionale libro cartaceo le potenzialità positive offerte dalla tecnologia digitale per agevolare sempre più le esigenze del lettore contemporaneo.

Lantologia Neronovecento è quindi disponibile sia in volume sia in e-book: chi compra il libro troverà nellaletta della quarta di copertina un codice che permette, collegandosi a www.corderoeditore.com, di scaricare gratuitamente l’e-book, altrimenti acquistabile sempre dal sito Internet.

Per rendere maggiormente fruibile il prodotto “libro”, Cordero Editore, in collaborazione con l’azienda software genovese “Comunicazione Aziendale”, ha ideato il BACHELOR, un programma appositamente sviluppato per i non vedenti, gli ipovedenti, nonché per persone con disturbi dell’apprendimento (ad esempio la dislessia), che consente all’utente una reale interazione con il testo attraverso il semplice uso dello schermo tattile.

Dati tecnici del volume:

Aa. Vv., NeroNovecento (a cura di Daniele Cambiaso), Cordero Editore

ISBN 978-88-98130-02-3, pp. 224, 15 € con e-book in omaggio

Racconti di: Claudio Asciuti, Giorgio Ballario, Denise Bresci & Ugo Polli, Vindice Lecis, Giulio Leoni, Stefano Mantero, Angelo Marenzana, Adele Marini, Giorgio Merega, Riccardo Parigi & Massimo Sozzi.

DAL 15 GIUGNO 2013 IN LIBRERIA

Info: www.corderoeditore.it