Torna nelle librerie il nome di Robert Ludlum con il romanzo Il Dio della guerra (The Ares Decision, 2011).

L’autore era considerato il re delle spy-stories e la sua morte avvenuta nel 2001 ha lasciato un grande vuoto tra i lettori. I suoi romanzi delle serie The Bourne Identity e la successiva serie Covert One avevano avuto milioni di fedeli lettori tanto che successivamente sono stati pubblicati altri romanzi pubblicati postumi vari suoi romanzi a lui accreditati e inoltre un altro scrittore di chiara fama come Eric Van Lustbader ha scritto successivamente ben sei romanzi della serie “Bourne” e la serie Covert One è proseguita venendo scritta da vari altri scrittori. Il successo è continuato immutato.

Il Dio della guerra porta in copertina il nome di Robert Ludlum ma in effetti è stato scritto da Kyle Mills noto e bravo autore di crime-story che, come altri, ha saputo bene interpretare il modo di scrivere del grande autore.

Nella serie abbiamo appreso come le agenzie di intelligence degli Stati Uniti sono ormai devastate da lotte di potere interne e paralizzate dalla burocrazia in maniera tale che il Presidente è stato costretto a creare un proprio gruppo clandestino conosciuto da pochissimi funzionari del governo con il nome di Covert-One.

Covert-One viene attivato solo come ultima risorsa, quando la minaccia è gravissima, su scala globale e il tempo stringe.

Le prime avvisaglie di un pericolo, non solo per gli Usa ma per tutto il mondo occidentale si ha quando una squadra speciale di Navy Seals viene inviata in Uganda al fine di catturare un feroce signore della guerra di nome Caleb Bahame.

L’intera squadra viene assalita e distrutta non da altre truppe pesantemente armate, ma da una folla di contadini, uomini, donne e bambini che disarmati, senza paura, incuranti delle ferite che si muovono con estrema velocità.

Queste notizie arrivano negli Usa con un filmato fatto dall’unico soldato superstite.

La causa comportamento di questi assalitori è un parassita usato come arma biologica, e un alto funzionario del governo iraniano sta per stringere un accordo con un signore della guerra ugandese per ottenere il parassita e diffondere il terrore nelle città occidentali. Solo il colonnello Jon Smith può impedire che il piano diventi realtà. Ma presto si accorge che i suoi nemici possono contare su potenti appoggi proprio ai vertici dell’apparato di sicurezza americano. 

Gli autori: 

Robert Ludlum, nato a New York nel 1927, è scomparso nel 2001. Dopo le carriere di attore, regista e produttore, dalla fine degli anni Sessanta si è dedicato esclusivamente alla scrittura, diventando maestro indiscusso del romanzo di spionaggio. I suoi libri, tra i quali le serie di Jason Bourne e Covert-One, hanno venduto almeno 200 milioni di copie in tutto il mondo e sono in gran parte disponibili nel catalogo Bur. Gli ultimi titoli pubblicati da Rizzoli sono: Il Vettore di Mosca (2009), La scelta di Bourne (2009), Il rischio di Bourne (2010) e La preda di Bourne (2011). 

Kyle Mills è nato nel 1966, vive nel Wyoming. Ha scritto molti romanzi di successo e la serie Mark Beamon che consta di cinque titoli.

The Ares Decision è il primo romanzo scritto in “collaborazione” con Robert Ludlum. 

la quarta: 

Uganda settentrionale. Un corpo speciale di Navy Seals dell’esercito americano viene paracadutato nel mezzo della giungla: l’obiettivo è Caleb Bahame, il signore della guerra che sta decimando villaggio dopo villaggio la popolazione locale. Ma qualcosa nella missione non va come previsto, perché quella squadra di sceltissimi soldati americani, addestrati a uccidere in ogni condizione e a dileguarsi senza lasciare tracce, viene sterminata da una folla di uomini, donne e bambini disarmati. Solo il tenente Craig Rivera si salva, ma una volta rimpatriato si toglie la vita sotto lo sguardo impotente del colonnello Jonathan Smith, medico microbiologo e membro della squadra top-secret Covert-One. Le immagini videoregistrate della mattanza mostrano un gruppo di contadini invasati, macilenti e coperti di sangue, capaci di muoversi con incredibile velocità e apparentemente insensibili alla paura e alle ferite. Giunto in Africa per indagare, il colonnello Smith scopre che la causa di tanta ferocia e resistenza è un parassita che l’intelligence iraniana progetta di impiegare come arma biologica in una serie di attentati terroristici su vasta scala. Smith deve impedire che il piano diventi realtà. Ma il vero nemico si annida molto più vicino di quanto possa immaginare.

Il Dio della guerra di Robert Ludlum e Kyle Mills (The Ares Decision, 2011)

Traduzione Paola Vitale

Rizzoli, collana Rizzoli best, pagg. 565, euro 19,50