Abbiamo intervistato Pierre Lamitre, l'autore di Alex il romanzo edito dalla Mondadori che vi abbiamo presentato in notizie/11841/

Igor De Amicis ha posto alcune domande all'autore, eccovene un assaggio:

Alex è un romanzo dalla struttura intrigante e ricca di colpi si scena. Quali sono le difficoltà di generare una trama così complessa e affascinante?

Il romanzo si basa su un enigma semplice: il personaggio principale si svela essere diverso da quello che sembra in una fase iniziale. La difficoltà è stata nello sviluppare il fascino e le debolezze di Alex, per rendere intrigante lo sviluppo della storia.

Da dove viene la figura del Commissario Camille Verhoeven? Da dove vengono la forza e il carisma di questo “piccolo uomo”?

Il modello è stato mio padre. Non ho assolutamente immaginazione…

Alex è un personaggio per alcuni aspetti controverso, ma comunque sempre carico di attrattive. Qual è il fascino della trasformazione da vittima a carnefice?

Questa non è una regola assoluta (ci sono eccezioni non male) ma nel Thriller i personaggi sono spessi o buoni o cattivi. I grandi thriller funzionano bene con i lettori perché sono dei grandi romanzi semplificatori. L’interesse con Alex era semplicemente di tentare di riunificare il « buono » e il « cattivo » all’interno dello stesso personaggio.

 

L'intervista integrale la tovate in rubriche/11990/

Pierre Lemaitre, Alex (Alex, 2011)

Traduzione Stefano Viviani

Mondadori, collana Omnibus, pagg. 340, euro 17,90