Cosa spinge il più autorevole studioso di Conan Doyle a suicidarsi organizzando una scena del delitto degna di Sherlock Holmes? O un celebre biologo marino a immergersi negli abissi più profondi per dare la caccia al fantomatico calamaro gigante? O un detective polacco a cercare nel romanzo di uno scrittore gli indizi di un omicidio realmente avvenuto? Dalla sua posizione di reporter e narratore, David Grann racconta in punta dei piedi e dando voce ai protagonisti, dodici storie incentrate su personaggi tanto “folli” quanto reali, folli nel loro vivere un’ossessione che li divora, reali nella loro ricerca affannosa e disperata di una verità che sfugge loro.

"Quando ho cominciato a investigare su queste storie non ne sapevo nulla. Avevo solo un piccolo indizio: le parole di un amico, un trafiletto di giornale, un indirizzo in una lettera. Da queste scarne informazioni ho iniziato il mio viaggio, un viaggio che spesso mi ha condotto a conclusioni che mai avrei immaginato. So che molte di queste storie sembrano più romanzesche dei romanzi ma niente è inventato, sono tutte persone vere che ho incontrato e con cui ho parlato a lungo: banditi, impostori, cacciatori di calamari giganti, agenti dell’FBI... La vita, come dice Sherlock Holmes, è infinitamente più strana di qualsiasi stranezza la mente umana possa inventare."

Il demone di Sherlock Holmes Storie di ossessioni e di omicidi di David Grann (Corbaccio) pag 436 - 18,60 euro - ISBN 9788863802184

"Chi dice che spesso la realtà supera la fantasia sbaglia: la realtà supera sempre la fantasia. Gli scrittori non possono fare altro che inseguirla per strapparne un pezzetto alla volta, fino a scoprirne il più possibile. E' quello che fa Grann con questo libro. Le sue storie sono così incredibili, appassionanti e misteriose che non possono essere che vere." Carlo Lucarelli

"Grann è il degno erede di Truman Capote." Le Monde