Approda sugli scaffali delle librerie un interessante saggio che può essere letto come un thriller storico. Parliamo de Lo specchio oscuro (La ruta prohibida, 2007) dello scrittore spagnolo Javier Sierra noto scrittore di tanti bestseller.

Lo scrittore è uno degli autori più nuovi del panorama letterario spagnolo. Da quando ha diciotto anni collabora a molte pubblicazioni periodiche e ha anche contribuito a fondare Anno Zero, una rivista di studi parascientifici diffusa in tutto il mondo. Sierra è un volto notissimo per le sue apparizioni televisive. Fu collaboratore per la celebre trasmissione su TeleCinco, Cronache Marziane, poi esportata anche in Italia e dal 2004 ha un suo format televisivo: L'altro lato della realtà, che è stato progenitore anche per l'Italia di tutte le trasmissioni ai confini tra scienza e paranormale.

Lo specchio oscuro è un libro che si inserisce nella traettoria letteraria più feconda di Javier Sierra. Nelle sue pagine l'autore del bestseller internazionale La cena secreta, svela la sua passione per l'occulto. Secondo Sierra non è possibile comprendere la Storia senza tenere conto delle pagine magiche e esoteriche che vennero scritte dai grandi personaggi del passato. Da Alessandro Magno a Colombo, dai Padri della Rivoluzione Francese a Velàzquez, passando da Napoleone, il Re Salomone e Giovanni Paolo II.

Misteri che devono ancora essere svelati al grande pubblico.

Javier Sierra è nato nel 1971 in Spagna a Teruel, attualmente vive a Malaga.

Molto presto ha subito il fascino del mondo della comunicazione lavorando sia alla radio e sia collaborando con vari giornali. Ha studiato Scienza della Informazione alla Universidad Complutense di Madrid.

Ha scritto varie opere e la sua prima incursione nel campo della narrativa è avvenuta con il  romanzo La signora in blu che nel 2008 ha vinto l’International Latino Book Awards come miglior romanzo storico dell’anno.

I suoi romanzi, fra cui il bestseller internazionale La cena segreta, sono tradotti in quaranta paesi. 

un brano: 

"Nessuno pensi che le metafore cosmiche siano finite ai tempi di Omero. Tutta la nostra cultura, infatti, ne è piena. E seguirne le tracce è divenuta una delle mie ossessioni...

Per esempio, una semplice follia mistica collettiva può spiegare perché in meno di due secoli si costruirono 2136 abbazie romaniche nella sola Francia? E perché in quella stessa nazione sorse, come dal nulla, un nuovo stile architettonico più sofisticato, rigoroso e gradevole dei precedenti, con il quale vennero innalzate nientemeno che 96 cattedrali? Da dove uscirono tanti costruttori così ben formati?

Gli enigmi che avvolgono l’apparizione dell’arte gotica — questa sorta di linguaggio di pietra maneggiato da un gruppo ridotto di maestri — sorsero durante la costruzione del primo dei suoi templi: Chartres. La costruzione della cattedrale si concluse nell’anno 1220. Fu l’unica del nuovo stile eretta rapidamente e senza interruzioni; l’unica a cui non mancò mai né mano d’opera, né architetti né denaro. E tutto in una città che, all’inizio del XIII secolo, non superava i quindicimila abitanti." 

La “quarta”: 

È un cammino affascinante e ricco di mistero quello di chi percorre le pagine della Storia concentrando l’attenzione sulle pieghe nascoste, sui punti non segnalati sulle mappe. E sono proprio le «pieghe» della Storia, i suoi più grandi enigmi, l’oggetto d’indagine di questo libro. Possibile, ad esempio, che l’interpretazione di capolavori artistici come l’Iliade e Las Meninas di Velázquez vada rivista in chiave astronomica? O che la figura di Gesù di Nazareth, così come ci è stata tramandata dal Nuovo Testamento, abbia tanti punti in comune con gli antichi testi egizi sul culto di Osiride? E quali misteri nascondono le piramidi azteche, le città sotterranee della Cappadocia, la cattedrale di Chartres? Qual è il significato dei simboli massonici impliciti nell’architettura di Washington o del Vaticano? La storia delle apparizioni di Fatima e del terzo segreto è stata raccontata fino in fondo?

Muovendosi tra mito e realtà, religione e scienza, letteratura e archeologia, Javier Sierra ci regala il diario di un’avventura straordinaria verso le radici perdute della nostra identità. 

Lo specchio oscuro di Javier Sierra (La ruta prohibida, 2007)

Traduzione Gianclaudio Civale

Longanesi, collana Il Cammeo 544, pagg. 309, euro 19,60