Il quarantaduesimo numero della collana “Il Giallo Mondadori Sherlock”, la prima al mondo a far rivivere ogni mese le gesta del celebre detective, presenta questo febbraio Sherlock Holmes. La regola del nove (Sherlock Holmes and the Rule of Nine, 2003), di Barrie Roberts.

La trama

Una mattina come un’altra, nell’estate del 1895. Sherlock Holmes fa colazione con il dottor Watson dopo la consueta lettura dei giornali. Ma una notizia ha risvegliato nel grande detective il ricordo di un episodio del passato, la scomparsa dei cammei vaticani che anni prima lo aveva visto impegnato nelle indagini. Ora una figura controversa legata a quegli eventi è tornata in Inghilterra. E la presenza del cardinale Tosca può significare una sola cosa: la caccia a quei tesori inestimabili è ricominciata. A rubare la scena interviene tuttavia una serie di atti criminosi commessi ai danni di negozi londinesi. Potrebbe trattarsi di intimidazioni a scopo estorsivo, riconducibili a un misterioso gruppo con base a New York che si fa chiamare “la Regola del Nove”. Nel seguire tale intuizione Holmes si troverà al fianco di un’altra leggenda del ramo investigativo, Joe Petrosino, giunto da Oltreoceano sulle tracce dell’organizzazione. E l’esperienza dei due segugi nelle rispettive metropoli si rivelerà preziosa, quando casi all’apparenza lontanissimi si salderanno in un intrigo senza precedenti.

L’incipit:

Non voglio far credere ai miei lettori che la carriera del mio amico Sherlock Holmes sia stata solo una serie ininterrotta di splendidi successi, come del resto lui sarebbe sinceramente pronto ad ammettere. Nello sforzo per affinare ulteriormente i processi razionali applicati alle sue indagini era il più severo critico di se stesso, e parlando di alcuni di quei casi non mancava mai di aggiungere che aveva fallito, o che aveva commesso determinati errori. Spesso si riferiva a vicende nelle quali, pur avendo soddisfatto le richieste del suo cliente, era scontento del modo in cui aveva gestito la situazione.

So per esempio che considerò uno smacco l’esito dell’indagine sui cammei vaticani, una questione di cui non ricordo più granché, poiché ero preso da altre cose nel periodo in cui il mio amico se ne occupò. Quando accennava a quell’argomento, Holmes non mancava mai di rimarcare che i suoi sforzi erano stati frustrati, perché nessuno era finito in galera.

Il 1895 fu un anno molto impegnativo per Holmes, come ho già riferito. Fu anche nei primi mesi funestato da una prolungata ondata di gelo, al punto che nel cielo di Londra fu osservato un alone azzurrino intorno alla luna causato dai cristalli di ghiaccio nell’aria, e nel mese di febbraio i pattinatori sul Tamigi gelato assistettero allo spettacolo dell’aurora boreale. Tali eventi furono considerati cattivi presagi e si discusse molto del loro possibile significato. In seguito, tuttavia, non accadde nulla d’importante che potesse essere associato a quei portenti, che furono dimenticati non appena il tempo divenne più clemente. Forse erano in realtà avvertimenti diretti a Sherlock Holmes, giacché presto si sarebbe trovato alle prese con un caso straordinariamente difficile, una sfida ai limiti dell’impossibile.

Extra

Il volume è impreziosito dal saggio: Chiesa Cattolica, bigotti protestanti dell'Irlanda del Nord e anarchici della comunità italiana a Londra: tutti al cospetto di Sherlock Holmes di Luigi Pachì:

"Abbiamo avuto modo di conoscere Barrie Roberts in questa collana nel volume 34, quando è stato pubblicato il suo romanzo apocrifo Sherlock Holmes: L’uomo venuto dall’Inferno (titolo originale, Sherlock Holmes and the Man from Hell), allora inedito in Italia e uscito per la prima volta sul mercato internazionale nel 1997. In quell’occasione l’autore aveva ambientato nel 1886 la sua storia, nella quale un ricco filantropo, il signor Backwater, veniva rinvenuto, picchiato a morte, nel parco della sua tenuta. Sherlock Holmes e il dottor Watson provavano a svelare il mistero, ma parecchi ostacoli si frapponevano sulla loro strada rendendo piuttosto intricata la risoluzione del caso."

Info

Sherlock Holmes. La regola del nove di Barrie Roberts (Il Giallo Mondadori Sherlock n. 42), 210 pagine, euro 5,90 – Traduzione di Giuseppe Settanni