In casa RAI sono in fase di preparazione le serie televisive La narcotici e Il Commissario Mario Nardone, due fiction poliziesche.

La narcotici, sei episodi con la regia di Michele Soavi, e la sceneggiatura di Leonardo Fasoli, Maddalena Ravagli, Giulia Calenda e Massimo Bavastro, è la storia di Daniele, il capo della squadra antirapine della questura di Roma. Il Questore vuole che passi a dirigere la nuova squadra antinarcotici; quella vecchia è stata sciolta per alcuni casi di corruzione. In più servono uomini di alta professionalità e tenuta morale perchè il traffico di stupefacenti fa ormai capo a una sola persona che ne investe i profitti in attività legali. Devono scoprire chi è quello che chiamano “l’ottavo re di Roma”.

Daniele non se la sente. Non conosce quel mondo e non vuole impegnarsi in quella nuova attività che teme lo porterebbe a trascurare la figlia Sara di 16 anni che ha cresciuto da solo, proprio nella fase più delicata dell’ adolescenza. La nuova squadra è composta da poliziotti di formazione e carattere eterogenei, scelti accuratamente per le loro alte competenze in grado di indagare nell’ambiente del traffico di droga che si è fatto sempre più articolato e complesso.

Il Commissario Mario Nardone, sei puntate da 100 minuti ciascuna per rendere un omaggio ad un uomo coraggioso che, fondando la Squadra Mobile, ha creato la moderna Polizia; le riprese inizieranno a settembre prossimo e si svolgeranno per lo più a Milano. Napoletano, trasferito a Milano per aver denunciato dei colleghi scorretti, Nardone si trova a fare i conti con una realtà che sta rapidamente cambiando pelle: la guerra è ormai finita e la città ha una nuova spinta dinamica verso la ripresa economica. E’ qui la che la Mala organizza furti temerari, colpi sempre più scientifici e audaci, con bottini che vengono dissipati nei Casinò della vicina Svizzera. E’ qui che Il Ciappina, fantomatico capo della Banda Dovunque, lancia sfide alla Polizia dai microfoni di Radio Mala. Per contrastare questa nuova criminalità Nardone ha bisogno di strategie diverse: si adopera dunque per fondare la Squadra Mobile. Gli sceneggiatori sono Andrea Purgatori, Silvia Napolitano, Gianni Cardillo, Marcello Olivieri, Vincenzo Scuccimarra e Luca Voltaggio