E' in uscita il 5 settembre al cinema X-Files - Voglio Crederci della 20th Century Fox, basato sulla pluripremiata e popolarissima serie di X-Files.  Nella seconda pellicola tratta dalla serie televisiva, che esce dopo sei anni dalla sua fine, si ritrovano le stelle del telefilm David Duchovny e Gillian Anderson, per la regia del creatore della serie Chris Carter, che ha scritto la sceneggiatura con Frank Spotnitz.

Seguendo la tradizione di X-Files, la trama del film è stata tenuta segreta ed è conosciuta soltanto dai dirigenti dello studio e dai principali attori e realizzatori. Quello che si può rivelare, è che questo thriller con elementi paranormali è una storia a sé che, pur seguendo la tradizione di alcuni degli episodi più acclamati della serie, si sviluppa in maniera sorprendente e porta la complessa relazione tra Fox Mulder (Duchovny) e Dana Scully (Anderson) verso direzioni inattese. Mulder prosegue nella sua ricerca della verità, mentre Scully, dottoressa appassionata ed intelligente, rimane legata agli sforzi del suo collega.  

Anche adesso, mesi dopo la fine delle riprese, Carter è cauto nel parlare della storia, come è stato durante lo sviluppo e la produzione. "Mulder e Scully sono ritornati nel mondo degli X-Files per seguire un caso", è tutto quello che rivela della trama.

Alcune indiscrezioni hanno lasciato trapelare qualche informazione sulla storia. Quando un gruppo di donne viene rapito tra le fredde colline della rurale Virginia, gli unici indizi della loro scomparsa sono i grotteschi resti umani che iniziano a comparire qua e là nella neve che circonda i lati della strada.

Le opinabili visioni di un prete portano la polizia locale, alla ricerca disperata di una pista, dritta verso un esperimento medico segreto che potrebbe o non potrebbe essere legato al caso.

È un tipico caso da X-Files, ma l'FBI ha chiuso le investigazioni paranormali anni fa. È il momento di chiamare Fox Mulder e il Dr. Dana Scully, che non hanno nessuna intenzione di riaprire il loro vecchio passato. Eppure, la verità dietro questi crimini orribili è da qualche parte, e Mulder e Scully finiranno per trovarla.

Questo thriller con elementi paranormali è una storia a sé che, pur seguendo la tradizione di alcuni degli episodi più acclamati della serie, si sviluppa in maniera sorprendente.

Il regista infatti dichiara: "La pellicola contiene tutte le cose che la gente amava della serie. E' spaventosa, inquietante e con un mistero affascinante che si cela dietro. In X-Files, abbiamo spesso impaurito il pubblico con quello che non veniva mostrato e quindi abbiamo utilizzato lo stesso stratagemma per il film".

La storia coinvolgerà le difficoltà di mediazione fra fede e scienza, a partire dal titolo, I want to believe, che riprende tutte le battaglie interiori che Mulder ha dovuto affrontare in merito ai suoi dubbi, ha dichiarato il regista Chris Carter.

A differenza del primo film di X-Files, uscito nel 1998, la storia di Carter e Spotnitz non obbliga il pubblico a conoscere la complessa mitologia della serie durata nove stagioni. "La prima pellicola era una sorta di episodio epico del telefilm, mentre questa invece è veramente un'opera che può essere fruita da sola", spiega Carter. "Se il telefilm non fosse mai esistito, questa storia sarebbe potuta comunque arrivare sul grande schermo".