Tommaso Matera, semiologo. Una vita normale spesa a cercare i significati nascosti nelle parole, nelle frasi, nei testi delle canzoni, come quelle dei Beatles, la passione della sua vita. Una vita che cambia in modo drammatico quando la Sezione crimini violenti della polizia di Milano lo chiama come consulente per decifrare i messaggi che gli assassini lasciano sul luogo del delitto. Un lavoro terrificante, che diventa insostenibile quando Matera incrocia la strada di un maniaco che infierisce con una mazza da baseball sul corpo delle giovani donne che uccide. Nauseato dal dolore e dalla violenza, Matera lascia la polizia e cerca di ricostruire la sua esistenza a Volate, un paesino nella vicina Brianza. Ma la scelta è infelice. La casa dove è endato ad abitare nasconde segreti inquietanti e il paese si rivela il palcoscenico privilegiato di un serial killer, che uccide utilizzando una pistola per la macellazione degli animali. Un serial killer che condivide con Matera l’amore per i Beatles e che forse lo sta sfidando perché torni in azione. Che sia proprio Matera il vero obiettivo dell’assassino?

Questa è la trama di Let it be, romanzo d'esordio di Paolo Grugni, che va a costituire il secondo titolo della collana Colorado Noir, estensione letteraria della Colorado di Gabriele Salvatores.

Paolo Grugni, giornalista e autore Tv, nasce a Milano il 12 settembre 1962.

Dopo essersi laureato in Lingue e Letterature Straniere, intraprende un’attiva collaborazione con il mondo televisivo come autore di testi per programmi musicali, di costume e di cinema. Per citarne qualcuno: Satisfaction (Raisat Show), LiveZone (Disney Channel), Super (Italia Uno), Sabato 4 (Rete 4), Canale 105 (Tmc2).

Tra le collaborazioni giornalistiche segnaliamo quelle con le riviste GQ, Donna Moderna e Vanity Fair, per le quali, attualmente, Paolo Grugni scrive di letteratura, cinema, Tv.