C'è chi, nel solito isterismo classificatorio, ha coniato un vero e proprio genere "hostage thriller" per identificare tutte quelle che storie che hanno a che fare con persone in ostaggio e i tentativi per liberarli. Fin dal titolo, questo Hostage (uscito a fine gennaio negli USA e in arrivo il 18 marzo anche sui nostri schermi) sembra proprio destinato a rientrare in questa categoria, drammaticamente di attualità.

Il protagonista, interpretato da Bruce Willis, è un negoziatore della Polizia di Los Angeles, devastato da una precedente situazioni di crisi risultata nella morte di una giovane madre e del figlio. Sconvolto dall'accaduto, si è allontanato dalla città degli angeli per un lavoro di profilo decisamente più basso, come capo della polizia nella piccola cittadina di Bristo Camino, Ventura County.

Manco a dirlo, tre giovani delinquenti derubano la villa sbagliata, qualcuno perde la testa e decidono di prendere in ostaggio una famiglia, in una casa che nasconde più di un segreto. Starà così a Bruce Willis affrontare i malviventi e soprattutto i fantasmi del proprio passato.

In attesa della versione italiana, è già possibile vedere il trailer (dal link sottostante).