Business – Il futuro è in vendita.

Con questo convincente titolo, la Nord pubblica un nuovo romanzo del bravo Richard K. Morgan. Il terzo tradotto in Italia, dopo Bay City e Angeli Spezzati.

Il futuro è in vendita, sì. Anche il presente, se per questo. Perché, come già dimostrato nei due precedenti thriller (dai risvolti noir il primo, più bellici il secondo – entrambi con lo stesso protagonista: Takeshi Kovacs), è del presente che si preoccupa Morgan quando ci tratteggia il futuro. Quello lontano, come nel ciclo di Kovacs, e quello prossimo venturo, come in Business.

 

Il libro è fresco di stampa, distribuito a partire dal 31 agosto.

Morgan è un autore di cui abbiamo apprezzato le doti, ma soprattutto in cui riconosciamo persino potenzialità maggiori di quelle già sinora ampiamente dimostrate. Ci piacciono gli argomenti trattati, ci piace il modo in cui sono inseriti in trame suasive, ci piace lo stile narrativo. Quindi, è con estrema attenzione e curiosità che scorriamo il risvolto di copertina di questo volume, in attesa di immergerci nella lettura:

“Un colpo di stato in Cambogia, la lotta armata in Guatemala, un governo fragile in Mozambico: per i manager della City le occasioni per concludere ottimi affari non mancano. Un manipolo di ribelli vuole prendere il potere in uno stato dilaniato dalla guerra civile? Due nazioni sono ai ferri corti e l’uso della violenza è inevitabile? Nessun problema: le investiment bank come la Shorn Associates sono disponibili a finanziare la parte che, una volta al governo, accetterà di siglare accordi con loro. Però in un mercato globale la concorrenza è durissima, anzi spietata. Ed è per questo che esistono uomini come Chris Faulkner, pronti a sfidarsi per le strade di Londra pur di assicurare alla propria società l’appalto più vantaggioso. Chris è brillante, ambizioso, determinato. Perché una carriera lastricata di successo e soldi si spalanchi davanti a lui, gli basterà seguire il comandamento fondamentale del mondo del business: nessuna pietà. Tuttavia, una volta diventato ricco e famoso, Chris imparerà che un’umanità senza legge è un’umanità senza valori, e che pure un infimo granello di sabbia può inceppare il perverso ingranaggio delle multinazionali…

Con eccezionale lucidità narrativa, Morgan metter in scena un futuro molto vicino al nostro presente, in cui il benessere di pochi, nel cuore delle metropoli occidentali, si fonda sull’estrema miseria delle periferie del pianeta, dove la vita umana non ha più valore. Business è un thriller avvincente e inquietante, che mette a nudo le degenerazioni dell’economia globalizzata, perché quando il libero mercato non ha più etica, la legge del più forte è l’unica regola che tutti rispettano.”

Business è un romanzo del 2004. E’ stato tradotto da Vittorio Cortoni, che ha curato anche le precedenti traduzioni di Morgan. 480 pagine. € 18,60.

 

Richard K. Morgan è uno dei nomi di punta della SF inglese.

E’ nato a Londra, si è laureato a Cambridge, ha insegnato inglese per 14 anni all’estero (Turchia e Spagna) e poi in Scozia. Nel 2002 ha pubblicato il suo primo romanzo, Altered Carbon (Bay City – recensione: http://www.fantasymagazine.it/libri/5471/), con il quale si è aggiudicato l’anno successivo l’ambito Philip K. Dick Award. Sono seguiti Broken Angels (Angeli spezzati - recensione: http://www.fantascienza.com/magazine/libri/8146/), Market Forces (Business) e Woken Furies.

Attualmente sta lavorando su Black Man, un nuovo romanzo di SF slegato dal ciclo di Kovacs, e su una trilogia fantastica a tinte forti, che lui stesso definisce come un “fantasy noir”.

 

Per intanto, per chi volesse scoprire Richard K. Morgan attraverso la sua opera d’esordio e al prezzo di un tascabile,

informiamo che la TEA ha annunciato, per il 14 settembre, la ristampa di Bay City.

Dal sito della TEA: “Ispirato da tutti i romanzi hard-boiled che ho letto, arricchito da tutti i film francesi e giapponesi che ho visto, dalle opere di William Gibson e, ovviamente, dall'influenza di Blade runner, ecco la mia visione del futuro. Un futuro noir." Così Richard Morgan presenta il suo stupefacente esordio narrativo.

Bay City è un romanzo duro, provocatorio, dalla trama intrigante e sorprendente che ci proietta nel buco nero del nostro futuro, tecnologicamente avanzato ma moralmente corrotto, e assai simile al nostro presente, dato che le pulsioni degli esseri umani attraversano, immutate, anche i cambiamenti più radicali. Quale, per esempio, la possibilità di digitalizzare la propria coscienza e trasferirla in un altro corpo, come avviene per Takeshi Kovacs, un ex soldato che si ritrova suo malgrado in un corpo "nuovo" a Bay City  una metropoli in piena decadenza, in mano a politici arroganti e spacciatori-  per far luce su un omicidio. Le indagini lo trascinano-di droghe sintetiche  nei meccanismi perversi di una società che ha snaturato il senso della vita e della morte, una società per cui gli individui sono solo pedine in un gioco condotto da chi si può permettere l’immortalità…”

 

Questa è science fiction, sì.

Ma che parla una lingua ben nota a chi ama le frequentazioni noir e hard boiled.

Links:

- il sito dell’autore

http://www.richardkmorgan.com/