Lui è difficile non riconoscerlo: ha gli occhi verdi, i capelli rossi, sulla pelle un ciondolo d'olivina, una stella. Se vi capita di incrociare dei licaoni fuori del loro habitat oppure trovare misteriose pietre cadute dal cielo o assistere ad arcani riti magici.

Lei ha vissuto una vita quotidianamente avventurosa. È stata giornalista, insegnante, sindaco. Ama i libri, la poesia, la montagna, la filosofia, la fotografia. Se vi capita di incappare in delitti efferati, investigatori paranormali, pietre cadute dal cielo.

Lui si chiama Galvano Rinucci.

Lei Anna Maria Emira Galletto.

Attenti a questi due...

Il Sigfrido Alato. L'investigatore Galvano Rinucci e il caso dei Licaoni (Edizioni Angolo Manzoni).

Galvano Rinucci, un insolito investigatore con una personale interpretazione del Bene e del Male. Possiede particolari doti paranormali: percezioni, sogni, visioni lo aiutano nelle situazioni più disparate, tanto che le forze dell'ordine lo considerarono un indispensabile collaboratore esterno per casi difficili. Non porta armi, e non utilizza apparecchiature tecnologiche. Ogni tanto si innamora, ma quello resta per lui un campo minato.

Anna Maria Emira Galletto, nata a Genova, vive nell'Astigiano, a Cerro Tanaro, di cui in passato è stata primo cittadino. Laureata in Filosofia, ha collaborato alla Terza pagina del quotidiano L'Unità. Ama la montagna, e cura con passione il suo interesse per la fotografia, la poesia e la storia locale. Ha creato la figura di Galvano Rinucci, protagonista di altri tre romanzi di prossima pubblicazione in questa collana.