Dario Flaccovio Editore pubblicherà il 20 maggio Incontro a Daunanda di Giancarlo Narciso. Il romanzo d'avventura, intrigo e sesso di un autore che ha fatto quattro volte il giro del mondo, che ha lavorato come modello, comparsa, interprete, dirigente d'azienda e persino contrabbandiere. Lo scrittore ha anche moltissime fotografie inedite dei suoi  viaggi esotici, che concederebbe per la riproduzione se necessarie a corredare un servizio sul romanzo o sull'autore. Il volume sarà presentato in anteprima alla Fiera del Libro di Torino il 5 maggio allo stand B46, dove l'autore incontrerà i lettori dalle ore 18 alle 21. 

Che da quella donna dovesse stare alla larga, Rodolfo l’aveva intuito fin dal primo momento. Troppo bella, tanto per cominciare. Troppo portata a mettersi nei guai. E quando la bella scompare, a lui, che dopo anni di separazione si è ricongiunto con l’amico José Luis, non resta che partire alla ricerca della donzella in pericolo. Ma nell’isola di Lombok, dove anche gli incubi sembrano sdoppiarsi in un gioco di specchi, la ricerca diventa una pericolosa partita a scacchi, in cui nulla è ciò che sembra.

A cavallo fra la migliore tradizione europea e americana, Giancarlo Narciso ci trascina dentro la pagina…” (Marcello Fois).

Uno degli autori più interessanti del nuovo noir italiano…” (Carlo Oliva);

Giancarlo Narciso è di un’altra pasta e lo si capisce fin dalle prime pagine…” (Sandrone Dazieri).

Incontro a Daunanda di Giancarlo Narciso (Dario Flaccovio, 2006) - Pagine: 367 - Prezzo: € 14,50 - Isbn: 88-7758-682-6

Giancarlo Narciso: milanese, appassionato soprattutto d’Oriente, dove ha vissuto per oltre dieci anni assorbendo modi, cultura e filosofia, Giancarlo Narciso è anche un irrefrenabile peripatetico che ha compiuto quattro volte il giro del mondo, stabilendosi di volta in volta a Tokyo, in Kuwait, a Kathmandu, a San Francisco, a Città del Messico, a Singapore, svolgendo i lavori più disparati, dalla comparsa all’interprete, dal reporter sportivo al modello, dal dirigente d’azienda al contrabbandiere. Apparentemente rinsavito per via dell’età, si limita ora a passare sei mesi all’anno in quella che considera la sua vera patria, l’isola di Lombok, in Indonesia e gli altri sei a Riva del Garda. Ha scritto i romanzi I guardiani di Wirikuta, Sankhara (finalista premio Scerbanenco), Le zanzare di Zanzibar, Singapore Sling (vincitore premio Tedeschi e soggetto del film Rai Belgrado Sling) e Otherside. A questi si affiancano il dramma horror Eclissi e numerosi racconti. Con lo pseudonimo di Jack Morisco firma per Mondadori una fortunata serie di romanzi di spionaggio ambientati a Singapore e dintorni, di imminente ristampa in un rigoroso author’s cut per Alacran.