E' andato in onda il 13 marzo sul canale Hbo il primo episodio della sesta e ultima serie dei Soprano, popolare saga su una famiglia di mafioni del New Jersey. Presto la serie arriverà anche in Italia.

Dopo cinque stagioni di grande successo e ventuno mesi di assenza dagli schermi, David Chase racconta le ultime vicende della sanguinosa famiglia italo-americana dei Soprano: tanti gli interrogativi su come terminerà la serie, sul destino di Tony, boss incontrastato, e dei suoi più stretti "fellah".

Secondo i critici il segreto del successo di Soprano sta nel fatto che l'autore ha inziato a raccontare le storie della famiglia da un punto di vista insolito, diverso dagli altri racconti di mafia e malavita.

I fatti vengono raccontati attraverso gli occhi dei diversi personaggi, in modo tale che ogni singolo episodio venga spezzato in tanti pezzi ognuno dei quali riflette la percezione dei diversi protagonisti.

"La parte più bella nello scrivere il soggetto è che qualsiasi cosa dicano i personaggi non riguarda il mondo reale. Ogni cosa è una bugia, o almeno l'80% delle cose che vengono dette" ha spiegato in un'intervista Chase.

Tra le tante incognite sul destino di Tony e dei sui compagni, l'unica certezza è rappresentata dalle ormai consuete proteste di alcuni membri delle comunità italo-americane, infastiditi dall'immagine dell'italiano dipinto dalla serie.