La Milano da bere e dell’alta moda, la città dell’editoria e della finanza è stata nel Novecento anche teatro di episodi criminali che hanno profondamente suggestionato l’opinione pubblica nazionale.

Dal massacro di cui si rese autrice nel secondo dopoguerra Rina Fort, la “belva di via San Gregorio”, alla morte carica di retroscena politico-affaristici di Giorgio Ambrosoli (1979), la "Capitale morale", la "Milano da bere" ha visto un susseguirsi di esplosioni di violenza, delitti passionali, omicidi dai moventi disparati e talvolta rimasti senza soluzione. Ciò che la città beveva si è trasformato spesso in un veleno mortale.

Alcune strade della metropoli lombarda sono rimaste impresse nella memoria collettiva dopo essere divenute teatro di clamorose rapine a mano armata (via Osoppo, via Montenapoleone, via Padova...), mentre le cronache in giallo e in nero degli ultimi decenni hanno registrato le imprese folli di serial killer quali l’infanticida Collalto, l'"infermiere della morte” e il “killer della metropolitana”.

Milano, dunque, specchio delle tensioni e delle violenze di una nazione, come pure laboratorio per la sanguinosa evoluzione di una malavita che ha avuto in Cavallero e Vallanzasca, Lutring ed Epaminonda, Andraous e Turatello le sue icone noir.

Fatti e volti che hanno ispirato filoni letterari e cinematografici di grande successo popolare, accomunati dall’ambientazione all’ombra della Madonnina.

Andrea Accorsi è nato in provincia di Milano nel 1968. Laureato in Storia contemporanea, giornalista e ricercatore, lavora come inviato in un quotidiano; collabora con l’Istituto lombardo per la storia del movimento di liberazione in Italia e con il Centro di documentazione giornalistica di Milano. Per la Newton & Compton ha scritto con Massimo Centini La sanguinosa storia dei serial killer (2003), I grandi delitti italiani risolti e irrisolti (2005) e ha curato l’edizione italiana del Dizionario dei serial killer (2004) e del Libro nero dei serial killer (2005).

Daniela Ferro è nata a Milano nel 1977. Laureata in Filosofia, è giornalista e collaboratrice fissa di un quotidiano per le pagine di cultura e inchieste; svolge l’attività di docente di filosofia e psicopedagogia. Suoi saggi sono apparsi sulla rivista di filosofia Mille piani.

Milano criminale di Andrea Accorsi e Daniela Ferro (Newton & Compton, 2005) - Prefazione di Achille Serra - Introduzione di Orazio Sorrentini - pp. 352 - 14,90€ - ISBN: 88-541-0445-0