Marilù Oliva ci accompagna in un viaggio nel tempo fra Campania, Calabria, Basilicata, Puglia e Sicilia. Cuma, Paestum, Crotone, Sibari, Metaponto, Taranto, Agrigento, Selinunte e le altre, nomi evocativi che ci rimandano indietro di quasi tremila anni e ci fanno capire quanto i rapporti degli uomini con gli dèi fossero importanti per l'Antichità. Non a caso, prima di partire per l'avventura della fondazione di una città, era necessario chiedere un responso ad Apollo presso l'oracolo di Delfi.

La Magna Grecia e la Sicilia antica del mito. I racconti, i luoghi, gli dèi, le donne e gli uom ini che rendono indimenticabile il viaggio, nel tempo e nello spazio, nell'Italia del Sud. Un invito nelle terre meravigliose dell'Italia del Sud. La Magna Grecia fu una realtà composita, stratificata, in parte misteriosa e in parte conosciuta attraverso la suggestione dei luoghi e dei reperti giunti fino a noi. Templi, teatri, edifici, e poi sculture, vasi, oggetti votivi: ogni colonia serba tesori preziosi. Un immenso patrimonio di leggende avvolge questi luoghi, le loro fondazioni e il loro sviluppo: storie di dèi ed eroi dove le donne – Persefone, Afrodite, Hera e Atena – detenevano un ruolo di grande prestigio. Un itinerario nel Sud dell'Italia arcaica, in un'epoca in cui migrazione, accoglienza e ostilità verso lo sconosciuto erano parole non utilizzate, ma attuate costantemente nella pratica, temi cocenti ancora oggi.

Marilù Oliva insegna lettere al liceo. Ha pubblicato racconti per il web e testi di saggistica. Ha collaborato con diverse riviste letterarie. Tra i suoi libri ¡Tú la pagarás! (Elliot 2011), Fuego (Elliot 2011), Mala Suerte (2012) e Musica sull'abisso (HarperCollins, 2019).