La Adelphi continua a presentare i racconti frizzanti di Georges Simenon scritti nel 1938 e pubblicati su "Police-Roman" nel 1941: storie divertite e divertenti chiamate Dossiers de l'Agence 0.

Dopo L'uomo nudo e altri racconti (aprile 2016) ecco altre indagini: Lo strangolatore di Moret e altri racconti.

Nel 1968 questi casi dell'Agenzia 0 sono diventati una serie televisiva in dodici episodi, con Pierre Tornade nel ruolo di Joseph Torrence.

La trama

Continuano le avventure dei quattro membri dell'Agenzia O: il suo capo (almeno ufficialmente) è l'ex ispettore Torrence, il quale, nel primo di questi racconti, si troverà ad affrontare, con metodi assai discutibili, il direttore della Polizia giudiziaria e il suo ex collega Lucas, mentre nel secondo verrà trascinato dal suo finto fotografo e vero capo Émile (che, come Maigret, ha un debole per le locande dell'Île-de-France) sulle rive del Loing a indagare su due misteriosi omicidi; e sarà ancora Émile, nel terzo, a scoprire un cadavere nascosto nello sgabuzzino delle scope di un alberghetto grazie a un messaggio inviato da una giovane donna in alfabeto Morse… con i tacchi delle scarpe!

L'incipit

«Che tipo è?» aveva chiesto Torrence al telefono prima di decidersi.

«Basso, aria burbera e baffetti alla Charlot…».

«Allora è il commissario Lucas…».

Erano stati colleghi all'epoca in cui Torrence faceva parte della Polizia giudiziria, il che rendeva la situazione più bizzarra. Lucas, infatti, era sempre in apprensione, letteralmente ossesionato dallo spettro di una possibile figuraccia. Corretto fino all'eccesso, sensibile come non puoi permetterti di essere quando combatti contro i criminali. Eppure, stranamente, tutti avevano paura di lui a causa di quella sua perenne aria burbera.

Info

Lo strangolatore di Moret e altri racconti di Georges Simenon (Adelphi), 126 pagine, euro 10,00 (in eBook, euro 4,99) – ISBN 9788845931246 – Traduzione di Marina Di Leo