Proprio mentre Garibaldi si riaffaccia di prepotenza nel Risorgimento di Tenebra - il progetto di scrittura collettivo di MoonBase che immagina storie vere dell'Ottocento italiano "arricchite" con elementi fantastici - la Newton Compton riporta in libreria un grande testo da troppo tempo fuori catalogo: Garibaldi, che unisce le celebri Mémoires de Garibaldi e I garibaldini di Alexandre Dumas.

Ecco la quarta di copertina:

A Giuseppe Garibaldi, del quale fu sincero amico ed entusiasta ammiratore, Alexandre Dumas dedicò due libri: queste Mémoires de Garibaldi redatte nel 1860 e I garibaldini, scritto l’anno successivo, al seguito della spedizione dei Mille. Le gesta del protagonista dell’Unità d’Italia rivivono nella narrazione dumasiana come in un moderno reportage giornalistico, attraverso conversazioni, lettere, appunti, testimonianze, aneddoti. Tutto l’infiammato, esaltante clima delle spedizioni garibaldine è ricostruito senza retorica e con una sobria fedeltà ai fatti, così come l’irripetibile atmosfera di un’epoca ormai lontanissima di sentimenti “belli” e “nobili”, di cuori puri, di romantiche improvvisazioni, di amor di patria; un’epoca di grandi ideali in cui, forse ingenuamente, si credeva davvero di poter cambiare il mondo rischiando il proprio sangue al seguito di un uomo come l’Eroe dei Due Mondi, già in vita avvolto da un alone di leggenda.

Il Risorgimento di Tenebra racconta una storia quanto meno "alternativa" di un momento preciso della vita di Garibaldi: quando ha dovuto affrontare la furia vendicativa della moglie Anita!

Lucius Etruscus ha presentato questa settimana uno spin-off della sua saga di Giona Sei-Colpi: Anita Nera 2. Voglio la testa di Garibaldi.

Garibaldi di Alexandre Dumas (Newton Compton - Grandi Tascabili Economici n. 688), 192 pagine, euro 4,90 (in eBook, euro 1,99) - ISBN 978-88-541-3067-8