Il Giallo Mondadori n. 3061 (19 luglio 2012)

Carabinieri in Giallo 5, di Autori Vari

       

La vita e il suo contrario, l’amore e il suo contrario, il bene e il suo contrario. Non c’è altro di cui parlare. Il male, l’odio, la morte sono la negazione di tutto ciò che conta per tutti noi. Di questo si occupa il giallo contemporaneo, raccontando i drammi, le tensioni sociali, le cronache di sangue del mondo d’oggi. E chi può farlo meglio di coloro che ogni giorno sono in prima linea contro la violenza, la sete di potere e la fame di denaro, le stesse dannate ragioni di sempre per cui si continua a uccidere?

Quindici storie della Benemerita per la quinta edizione del concorso letterario Carabinieri in Giallo, quindici autori di qualità per un appuntamento che è ormai un classico nella tradizione del mystery italiano.

Il ricordo ha la trasparenza dell’acqua, di Marinella Barbero

La stanza di Caterina, di Vittorio Morisco

L’indizio nel piatto, di Marco Ischia

L’assassino che non voleva diventare orco, di Fabrizio Leonardi

Un mondo sbagliato, di Giuseppe Barravecchia

Cuore rosso, di Alessandro Contin

Il carabiniere di Allah, di Cristian Fabbi

Destinatario sconosciuto, di Francesco Zampa

La mossa del cavallo, di Ilaria Ceci

La filanda, di Maurizio Paccagnella

T maiuscola e mezzaluna con la coda, di Susanna Carla Daniele

Quello che un uomo deve fare, di Laura Poletti

Nei secoli fedele, di Barbara Cidda

Il richiamo del Corno Nero, di Antonio Chiarello

Brucia ancora, di Francesco Clementi

       

Il Giallo Mondadori n. 3062 (2 agosto 2012)

Sherlock Holmes e la tragedia del Titanic (Sherlock Holmes and the Titanic Tragedy, 1996), di William Seil

Traduzione di Roberto Chiavini

       

Aprile 1912. A sessant’anni, il dottor Watson ha ormai abbandonato la professione medica per dedicarsi alla scrittura di romanzi storici. L’amico di una vita e partner di tante avventure, Sherlock Holmes, si è ritirato in campagna, dove si tiene al corrente delle novità in materia di indagini criminali e offre saltuariamente la sua consulenza a Scotland Yard. Finché, una notte, Watson riceve un biglietto da Holmes: è un invito perentorio a imbarcarsi con lui su un transatlantico diretto in America, in missione segreta per conto del governo. Come rifiutarsi? E perché rinunciare all’occasione di tornare in azione come ai vecchi tempi? Ma durante la traversata il furto dei piani di un nuovo sottomarino innesca una catena di omicidi. Il caso minaccia di essere uno dei più difficili mai affrontati dalla coppia di Baker Street. Anche perché la nave su cui viaggiano è il Titanic, e la soluzione dovrà giungere prima che tutto e tutti finiscano in fondo al mare.

        

I Classici del Giallo Mondadori n. 1302 (19 luglio 2012)

La morte danza con me (Death is my Dancing Partner, 1959), di Cornell Woolrich

Traduzione di Mauro Boncompagni

        

Si chiama Mari e fa la Danza della Morte. Il sassofonista Maxwell Jones, leader di un complesso musicale, la vede esibirsi in un tempio durante una crociera nelle Indie orientali. Lei gli sorride e gli dà appuntamento fuori. È stato un colpo di fulmine, dice, chiedendogli di portarla via con sé. Maxwell accetta, convinto che negli Stati Uniti l’impressionante numero della ragazza potrebbe avere molto successo. Farebbe meglio, il venale musicista, a ricordarsi perché durante l’esibizione, mentre i tamburi pulsavano con ritmo funereo, i nativi presenti tenessero gli occhi chiusi. Secondo un’antica maledizione, chi assiste a quella danza simbolica in onore di Kalì la Distruttrice rischia la morte. Ma lui non ha tempo da perdere con sciocche superstizioni. Troppo tardi per ripensarci, poi, quando la dea crudele comincerà a mietere le sue vittime.

         

I Classici del Giallo Mondadori n. 1303 (2 agosto 2012)

Bentornato, Ellery! (The Player on the Other Side, 1963), di Ellery Queen

Traduzione di Laura Grimaldi

        

Ellery Queen ha deciso: è il momento di dare l’addio al crimine. Ormai non ci sono più gli assassini di una volta, nei delitti non si riconosce più quell’estro, quell’ingegno che rendeva interessanti le indagini. O forse no? Forse vale la pena di dedicare un po’ di attenzione al caso dei cugini York. Percival, Myra, Emily e Robert vivono ognuno in un castello ai quattro angoli di York Square. Dovranno abitarci per dieci anni, se non vogliono perdere la loro quota dell’eredità di zio Nathaniel. Che tuttavia è destinata ad aumentare, casomai uno di loro dovesse lasciare prematuramente questo mondo… Ora sembra proprio che qualcuno abbia in mente di accelerare la faccenda, quando una delirante lettera al tuttofare Walt prelude all’omicidio di uno dei quattro, e poi a un altro. Sì, decisamente questo assassino merita che Ellery Queen soprassieda per il momento alla sua decisione.