Torna nelle librerie un nome famoso in tutto il mondo, si tratta del celebre agente segreto con licenza di uccidere: 007 ovvero James Bond.

Questa nuova avventure, dal titolo di Carta bianca (Carte Blanche, 2011) è stata scritta da un famoso autore di thriller, nonchè da lunghissimo tempo lettore e ammiratore delle imprese di 007, parliamo di Jeffery Deaver.

Infatti la società che gestisce i diritti d’autore del padre di 007 (la Ian Fleming Pubblications), a suo tempo decise di affidare proprio a Jeffery Deaver il compito di scrivere una nuova avventure dell’agente segreto.

Vari altri autori si sono cimentati nell’impresa di scrivere romanzi con 007, fra cui Sebastian Faulks e Raymond Benson.

Deaver ha ambientato la nuova missione ai nostri giorni e nel Dubai e questa volta James Bond avrà “carta bianca”  per condurre la sua missione. Carta bianca vuol dire che l’agente non avrà limiti e potrà fare tutto quanto lui ritiene necessario, molto più che una licenza per uccidere.

Questo “nuovo” e moderno James Bond è nato nei primi anni del 1980, Bond è un veterano delle guerre in Afghanistan ( Operazione Herrick ) e Iraq. Egli sarà alla guida di una Bentley Continental GT, una marca utilizzata da Fleming in tutti i suoi romanzi. Questa volta Bond sarà un ex fumatore.

La storia si svolge a metà del 2011 e James Bond è un agente dell’ODG (Overseas Development Group) deve intervenire in Serbia per impedire  il tentativo di un criminale, Niall Dunne di far deragliare un treno nel Danubio. Il treno è carico di un micidiale composto chimico.

Dopo aver impedito questo attentato che poteva uccidere migliaia di persone, Bond in base a informazioni tratte dalla missione sposta la sua azione in varie parti del mondo fra cui Londra, il Sudafrica e il Dubai e tra un attentato e l’altro scopre anche che l’obbiettivo primario del deragliamento del treno nel Danubio,  nascondeva ben altro, una operazione molto più pericolosa

Jeffery Deaver è nato a Chicago nel 1950. I suoi romanzi, bestseller internazionali tradotti in 25 lingue e pubblicati in 150 Paesi, hanno venduto nel mondo oltre 20 milioni di copie. Dal Collezionista di ossa, uno dei suoi più grandi successi, è stato tratto l’omonimo film con Denzel Washington. Tra i suoi ultimi libri, tutti editi da Rizzoli, Requiem per una pornostar (2010), Il filo che brucia (2010) e La figlia sbagliata (2010).

Deaver ha dichiarato: «Avevo otto o nove anni quando lessi il mio primo romanzo di James Bond. I libri di Fleming hanno plasmato il mio modo di scrivere, e mi sono emozionato quando la Ian Fleming Publications mi ha comunicato che aveva scelto me come autore del nuovo romanzo».

Il sito di Deaver è:

www.jefferydeaver.com 

Il sito di Ian Fleming è:

www.ianfleming.com

James Bond ha poco più di trent’anni e una cicatrice di otto centimetri gli solca la guancia destra. Ha combattuto valorosamente in Afghanistan, lavora per l’ODG, un dipartimento speciale dei servizi segreti inglesi, guida una Bentley Continental GT ed è a cena con una splendida donna che lo sta annoiando con i suoi tormenti di pittrice incompresa, quando un messaggio sullo smartphone lo chiama all’azione.

Poche ore dopo è in Serbia, alla periferia di Novi Sad, dove qualcuno è deciso a far precipitare nel Danubio un treno che trasporta isocianato di metile, la sostanza chimica responsabile della morte di migliaia di persone a Bhopal...

Con il ritmo implacabile e il gusto per il colpo di scena che fanno di lui un maestro assoluto del thriller, Jeffery Deaver rivisita il mito di James Bond per regalarci uno dei romanzi d’azione e suspense più travolgenti e originali degli ultimi anni. Dalla Serbia a Londra, da Dubai al Sudafrica, Carta Bianca trascina il lettore in un viaggio imprevedibile alla scoperta degli intrighi e dei traffici inconfessabili alla radice dei conflitti che insanguinano il mondo di oggi.

Carta Bianca di Jeffery Deaver (Carte Blanche, 2011)

Traduzione Valentina Ricci

Rizzoli, collana Rizzoli best, pagg. 594, euro 21,50