Quando, qualche settimana fa, abbiamo dato notizia dell’uscita dell’ultimo romanzo di Piernicola Silvis, Gli anni nascosti (notizie/9556/), abbiamo anche promesso un approfondimento in merito. Ebbene, eccoci qua con l’autore!

Caro Piernicola, bentornato su ThrillerMagazine!

E’ sempre un piacere ritrovarsi fra amici, Fabio

Prima di concentrarci sul tuo ultimo lavoro pubblicato, vogliamo ripercorrere brevemente le tappe precedenti del tuo percorso di autore, premettendo anche le necessarie note biografiche?

Come vuoi, certo. Il mio primo romanzo è del 2006, Un assassino qualunque, pubblicato con Fazi. È la storia di un pedofilo assassino che diventa ministro degli Esteri. Il secondo è L’ultimo indizio, sempre Fazi, del 2008, che narra la storia autobiografica della cattura, nel settembre del ’92, del n. 2 di Cosa Nostra Piddu Madonna, poche settimane dopo le stragi Falcone-Borsellino. Il terzo è Gli anni nascosti, pubblicato con Cairo, uscito un mese fa. Nella vita sono dirigente della Polizia di Stato e ho 55 anni.

L'intervista integrale in rubriche/9876