Dopo l’ottimo successo dell’albo d’esordio, torna dal 15 giugno Rourke, il nuovo personaggio creato da Federico Memola (Jonathan Steele) e Edito dalla Star Comics Italia.

Anche questa seconda avventura ha come sfondo Dublino, città in cui si svolgono le indagini di Rourke che, ormai appare chiaro, non è esattamente il classico eroe dei fumetti. Niente grandi ideali, niente difesa della giustizia, ma solo una vita tormentata a causa del suo dono speciale, in altre parole la capacità di trasferirsi addosso ogni sorta di orribile maledizione. Per di più Rourke è tormentato dalla presenza continua della madre Deirdre, fantasma invisibile a tutti tranne che a lui. Questo lo porta spesso, agli occhi della gente, a discutere con se stesso e il… nulla.

Per uscire da questo inferno Rourke tende ad alzare troppo il gomito e, soprattutto, a trascurare la figlia tredicenne Kylie. Nel nuovo albo Le dimore silenziose disegnato da Valentina Romeo, la ragazza s’imbatte in uno strano oggetto, una sorta di collare spinato usato in passato per torturare le streghe. Ma, come si sa, le cose possiedono una propria coscienza! A complicare la vita di padre e figlia ci si mette anche di mezzo un’assistente sociale preoccupata per il modo in cui Rourke sta crescendo Kylie.

 

Secondo volume di una miniserie di otto, Le dimore silenziose dà ai lettori diversi nuovi tasselli per conoscere il protagonista della storia. Il genere di riferimento rimane sempre l’horror ma, come tiene a sottolineare Federico Memola, non quello delle torture porn alla Saw o alla Hostel. Rourke è un fumetto basato molto di più sulle atmosfere e sulla psicologia dei personaggi, non disdegnando l’intelligente citazionismo, spesso letto in chiave ironica, vedi il ritorno del mostro alla The Ring, già conosciuto in Le predilette della luna Ma non manca neppure l’azione e Rourke insieme a Kylie, si trova suo malgrado coinvolto in una sanguinosa e violenta vendetta covata da centinaia d’anni…

Federico Memola nasce a Milano nel 1967. Dopo aver esordito nel 1991 sulla rivista Fumo di China, realizza alcune storie per l’Intrepido. Nel 1993 entra come redattore alla Sergio Bonelli Editore, dove prima svolge il ruolo di assistente di Castelli per Martin Mystère e poi gli viene affidata la cura della testata Zona X (creata dallo stesso Castelli), per la quale scrive le miniserie “La Stirpe di Elan”, “Legione Stellare” e varie altre storie. Nel 1999 esce la testata di sua creazione Jonathan Steele, che nel 2004 passa alla Star Comics. Contemporaneamente scrive storie per Nathan Never, Legs Weaver, Martin Mystère. Nel 2008 riprende la serie “Legione Stellare” per le Edizioni Arcadia di Bergamo.

Valentina Romeo nasce a Messina, 1977. Frequenta i corsi di fumetto alla scuola di Comics di Napoli, per la quale successivamente lavora come illustratrice ad alcuni progetti per la scolastica.   Nel 2006 inizia la sua collaborazione per Jonathan Steele, edizioni Star Comics, realizzando sei tavole per l’albo speciale “Ritorno al passato”. L’anno successivo disegna una storia a fumetti (matite, chine e colore) sulla vita del Santo Giuseppe Moscati edito sul n. 57 della rivista Net Magazine. Subito dopo entra a far parte ufficialmente dello staff di Jonathan Steele, realizzando 30 tavole per il n. 39 “Gli invasori” e 100 tavole per l’extra numero 2 “Quando cadono i lupi”.