Le Edizioni BD nascono nel 1995. L'idea alla base, rimasta poi un punto fermo nel corso del tempo, è quella di riportare in Italia il fumetto franco-belga, in anni in cui le pubblicazioni "alla francese" erano ormai solo un lontano ricordo del decennio passato.

Comiciano con la serie di Il Piccolo Spirù, enorme successo di pubblico Oltralpe, purtroppo solo di critica in Italia... Nel frattempo non disdegnano il fumetto italiano ed è così che nel 1996 si aggrega alla casa editrice il geniale Leo Ortolani e il suo Rat-Man, unico vero fenomeno fumettistico nostrano degli ultimi dieci anni.

E' solo comunque dal 1999 che strutturano un vero e proprio catalogo, suddiviso in collane. Dopo alcuni anni di sole produzioni francofone, alla fine del 2003 le Edizioni BD si aprono al fumetto italiano e anglofono, con l’acquisizione dell’etichetta Alta Fedeltà, i cui fumetti di romanzieri italiani si affiancano a Coliandro e al Il Commissario Spada.

Nel 2005 continuano a crescere grazie all’accordo con Indy Press, che diventa parte della famiglia, portando in dote Savage Dragon.

Segnialiamo nel loro catalogo:

Milano Criminale di Diego Cajelli e Marco Guerrieri

72 pp. - Euro 8,50 - ISBN: 88-87658-78-1

Carta appiccicaticcia dei manifesti del cinema anni Settanta; qualcuno fuma in sala, ma ha troppi brutti segni sulla faccia per dirgli di smettere.

Poi, in rapida carrellata, odore di asfalto umido, di cordite e di gretta avidità umana; le gomme bruciate delle ruote di una pantera che ulula, mentre fumano ancora le camere di scoppio delle rivoltelle. E' l'estate metropolitana che fa da sfondo a Milano Criminale, quando una violenta banda di spietati criminali incrocia la strada di poliziotti duri, onesti e volenterosi…

Questo poliziesco anni '70 a fumetti ci arriva dalla fertile penna di Diego Cajelli, uno dei migliori giovani sceneggiatori italiani (autore, fra l’altro, delle serie di Zagor, Napoleone e Dampyr), coadiuvato ai disegni da Marco Guerrieri.

Completa il volume un apparato critico ai film di genere e ai gialli italiani, illustrato con una parte della ponderosa documentazione usata per ricostruire il periodo.

Coliandro di Carlo Lucarelli e Onofrio Catacchio

96 pp. - Euro 10,00 - ISBN: 88-87658-58-7

Il sovritendente Coliandro è stato una delle prime e più amate creazioni di Carlo Lucarelli. Dopo la sua nascita nell'antologia I delitti del Gruppo 13 (Metrolibri-Granata Press), Coliandro divenne contemporaneamente protagonista di due romanzi editi da Granata Press, Falange armata e Il giorno del lupo (entrambi, poi, ristampati da Einaudi-Stile Libero), e di una serie di racconti a fumetti pubblicati sulle pagine della rivista Nova Express.

Disegnati da Onofrio Catacchio, uno dei migliori esponenti della fumetto italiano, questi racconti tornano in una nuova edizione che li consacra come un piccolo classico del giallo italiano.

Pukp Stories di Diego Cajelli e Luca Rossi

176 pp. - Euro 9,00

A dieci anni dal fulminante successo delle prime uscite in albi singoli, ritorna, raccolta in un unico volume e rimasterizzata dall'autore, la saga post-tarantiniana di Cajelli e Rossi. Un sasso nello stagno del fumetto italiano degli anni '90, che fa ancora molto rumore oggi. Le splendide tavole di Luca Rossi sono accompagnate dai testi di un Diego Cajelli già maestro nel canalizzare la sua scrittura adrenalinica in sventagliate letali. Dopo questo pirotecnico esordio i due autori si sono ritrovati solo in questi mesi, nel Dampyr in edicola a marzo.

Fra gli imperdibili contenuti speciali le note d'autore di Diego Cajelli impreziosite dagli iper dettagliati, inediti, sketch preparatori di Luca Rossi e da varie pin up che i grandi maestri del fumetto dedicarono alla serie. Correda il tutto una copertina inedita di Guido Scarabottolo, tra i più acclamati illustratori italiani.

Tobacco di Pino Cacucci, G. Corica, O. Gabos

100 pp. - Euro 10,00

Investigatore privato: uno sporco mestiere, che qualcuno dovrà pur fare. In questo caso, forse era meglio se a farlo era qualcun altro.

Tobacco non ha il fascino romantico di un Philip Marlowe, ed è molto meno duro e puro di un Sam Spade. Però ha trovato questo mestiere (o è stato questo mestiere a trovare lui?) e ora, in qualche modo, è costretto a tirare avanti. Ma, quando sembra rassegnato a doversela vedere solo con ordinari casi di corna, a Tobacco esplode fra le mani qualcosa di molto grosso. E di molto pericoloso. Una saga noir e picaresca, che parte da Bologna e arriva a Barcellona (passando per Genova), andata e ritorno. Con cospirazione "antitabagista" compresa nel prezzo.

L’Ultimo Treno di Massimo Carlotto e Giuseppe Palumbo

48 pagine - Euro 7,50 - ISBN: 88-87658-69-2

Guerra civile spagnola, anni ‘40.

Pagina gloriosa e tragica del Novecento. Memoria e patrimonio delle generazioni che hanno lottato contro il fascismo e il franchismo.

Un gitano indossa la divisa del Quinto Reggimento e combatte una guerra che non gli appartiene. Uccide e ama, tormentato dal ricordo del bombardamento di Guernica. Il destino lo porterà lontano ma non riuscirà mai a liberarsi della guerra dei gadje…

Massimo Carlotto, che con la saga dell'Alligatore è salito ai massimi vertici della narrativa italiana ed europea, ha scritto una storia che Giuseppe Palumbo ha tradotto in un racconto romantico, evocativo e disperato come ogni amore che si rispetti.

Massimo Carlotto è uno dei più importanti scrittori noir italiani.

Tra le sue opere, pubblicate dalle Edizioni e/o, ricordiamo Il Fuggiasco, Buenos Aires Horror Tour, Il mistero di mangiabarche, Arrivederci amore ciao, Il maestro di nodi.

Giuseppe Palumbo è nato nel 1964. Il suo esordio come autore di fumetti è legata sopratutto a due riviste: Frigidaire, sulle cui pagine crea il suo personaggio più noto, Ramarro, il primo supereroe masochista, e Cyborg, la prima rivista a fumetti cyberpunk. Collaboratore con la casa editrice Sergio Bonelli, nello staff di Martin Mystère, e con Astorina per la realizzazione di alcune operazioni speciali legate a Diabolik.

Ha pubblicato in Spagna, Francia, Giappone e Grecia.