Questa collana, sin dal nome, richiama James Ellroy, un maestro della contaminazione tra i generi letterari. Ospita romanzi ancor più variegati e misti, non per forza legati a etichette o a definizioni stringenti. Tra i volumi troverete gialli classici, noir, casi giudiziari, storie di mafia, true crime, intrighi originati da vicende storiche e molto altro. Quasi tutti i colori della narrativa senza limiti prestabiliti. Troverete il rebus di un omicidio da risolvere e un assassino da stanare, ma anche altri crimini e misfatti, connessi ai misteri e alle storture dell'animo umano. La tinta delle copertine non indica una sola tipologia né unicamente il whodunit tradizionale: rappresenta la tonalità accesa di opere che si prefiggono luminosità per qualità, costruzione e stile.

Ecco i titoli pubblicati finora

Pater di Domenico Cacopardo

Cataldo Giammoro, giovane messinese di buona famiglia, perde in un’imboscata il padre Guglielmo. Nel ’46, dopo la Liberazione, lo zio paterno decide di chiudere la partita seppellendo nel cimitero di Monturi un feretro dal contenuto misterioso. Cataldo è vicino alla laurea quando, da Arezzo, arriva la cugina Liborietta: i due si innamorano e presto si sposano. Intanto, lui si occupa delle proprietà di famiglia e inizia la carriera di avvocato. Diventa il più influente membro dell’amministrazione comunale, disponendo assunzioni e appalti benché non sia né sindaco, né assessore. Da qui parte la sua grande ascesa di affarista. I suoi riferimenti sono politici e criminali. Ma la scalata comincia a manifestare forti rischi. Due ufficiali della Guardia di Finanza lo minacciano, lo mettono in allarme e infine gli propongono di pentirsi e raccontare tutto. Cosa deciderà Cataldo? Cosa gli riserverà la sorte?

E il finale è un omaggio a Leonardo Sciascia e al suo romanzo Una storia semplice.

Mondo è stato di Michele Burgio

Come mai a Serrapriola, immaginario paese siciliano, un crocifisso restaurato con le offerte dei fedeli non è più tornato al suo posto in chiesa? Una delle devote, l’ottantenne zia Nannina, pungola un giornalista in disarmo affinché talloni il parroco, padre Ramacca.E cosa succede nel gruppo di adolescenti detti I megli, ossia Gesualdo, Luca e i fratelli Rosario e Kevin? Vivono la noia, le prime esperienze mature e forse anche una storia d’amore, mentre comincia a circolare, insidiosa, la droga.Qualcosa sta sfuggendo al controllo di don Orazio Scuderi, boss della zona?Un giorno il giovane Luca scompare. Il maresciallo Maira e il sostituto procuratore Ammirata dovranno scegliere tra due strade opposte per arrivare alla verità.

Fuori dal classico schema del giallo che vede un “eroe” risolvere l’enigma, qui è ciascuno dei protagonisti – e l’intera comunità dietro di loro – che alla fine giunge a conclusioni. Tutte diverse.

A doppia mandata di Enzo Mignosi

Nella Palermo degli anni Ottanta, in piena guerra di mafia, Lillo Lo Gelfo, detto Brillantina, killer da duecento omicidi, intreccia una relazione con una donna sposata, Marinella, che vive con rimorso quella storia proibita. Con lei Lillo scopre l’amore, il mondo dei valori e dei sentimenti che non ha mai conosciuto. Decide di mollare Cosa nostra, ma sa che prima o poi dovrà confessare il proprio passato alla sua amata. Il tempo stringe dal momento in cui Brillantina rompe i patti con la mafia e rifiuta di commettere un omicidio, suscitando l’ira del boss Emanuele Maltese. Sarà costretto a fuggire in America, in attesa di poter tornare da Marinella. Con lo stile semplice e incisivo delle cronache più efficaci, Enzo Mignosi travolge il lettore con una storia noir frenetica ed emozionante, fino a una conclusione che sorprende non una, ma due volte.

La spirale delle vite perdute di Margherita Gobbi

Florence Cretaz e Sebastian Grange abitano in Valle d’Aosta e si conoscono da anni. Psicologa lei, commissario di polizia lui, hanno vissuto alcune sconfitte cocenti. Una li ha uniti e poi separati: non essere riusciti a rintracciare Ginevra, una ragazzina scomparsa che per età e sorte rievocava trascorsi dolorosi delle loro storie personali. Ritrovandosi qualche tempo dopo, perché coinvolti nella ricerca della mano che ha ucciso due donne, saranno di nuovo fianco a fianco, a caccia della verità. Gli indizi si affastellano: il passato oscuro di un liutaio, la pece greca sui luoghi dei delitti, i fiori lasciati accanto alle vittime, certe saponette fatte in casa… Il commissario si districherà a fatica tra le piste da seguire e sarà la psicologa a indirizzare le indagini su un suo nuovo ed enigmatico paziente. E dal passato, inaspettatamente, riaffiorerà anche qualche indizio sulla sorte di Ginevra. Insieme ad altre grida d’aiuto fino ad allora inascoltate.

Nessuno escluso di Sandra Rizza

Un medico di successo arrestato per mafia, una famiglia che va in pezzi. Un avvocato che usa la politica per salvare l’imputato eccellente e un magistrato di fronte ad una scelta difficile. È la complessa vicenda giudiziaria attorno a cui ruota questo romanzo sulla borghesia mafiosa e sul crollo morale di un’intera classe dirigente. È un giallo dell’anima, una storia di dannazione e di redenzione impossibile, che impegna giovani e adulti, professionisti e politici di destra e di sinistra, in un Paese dominato dalla logica del compromesso. Ma è anche un racconto civile che esplora il microcosmo di un’umanità dolente in una società piegata all’imperio del successo a tutti i costi. Sullo sfondo, una città indifferente e perduta, mai chiamata col suo nome, perché può essere una qualsiasi, ma soprattutto perché è specchio dell’Italia intera.

Testimoni sepolti di Michele Rondelli

Testimoni sepolti narra la più grande tragedia mineraria italiana, quella di Cozzo Disi, avvenuta a Casteltermini il 4 luglio del 1916 e costata la vita a 89 operai. Tra realtà e fantasia, nel paese ribattezzato Calarmena è ambientata la storia di un ragazzo, Vincenzo, sopravvissuto ben 13 giorni sottoterra. A raccontare la vicenda è il cronista Ruggero De Robertis, che raggiungerà sul posto Paolo Lo Groi, suo amico di vecchia data. Riuscirà il giornalista – grazie all’osservazione delle relazioni umane e dei giochi di astuzia e di potere – a portare alla luce i segreti, le manipolazioni e le responsabilità occulte di quel disastro? La ricerca della verità procede, svelando intrecci insospettabili, mentre Vincenzo sogna di sposarsi, il proprietario della miniera, don Carmelo Pagano, aspira a trasferirsi in America e i suoi figli si scagliano l’uno contro l’altro.

La Strantuliata di Fabrizio Escheri

La strantuliata è un giallo ambientato nella Sicilia del latifondo a metà degli anni ’30 del Novecento. Il protagonista è l’autista della corriera che va da Licu a Sperlinga. La sua vita monotona sarà sconvolta dal rinvenimento, lungo la strada, del cadavere di Don Tano, sovrastante del barone di Chibbò. Da allora, gli eventi trascineranno l’autista al centro di un’intricata vicenda, portandolo a svelare i fili invisibili che legano nobili potenti, uomini di Stato e donne passionali, tra affronti, ricatti e vendette. Il suo senso di giustizia gli impedirà di restare indifferente, ma a caro prezzo, mentre sullo sfondo una pletora di contadini, curva sul raccolto, finge di non accorgersi di nulla. L’autista si ritroverà invischiato nell’omertà, con tutti i paradossi, le insensatezze e i disvelamenti a sorpresa che ne conseguiranno. Quel delitto sarà proprio una strantuliata, uno scossone inaspettato.

Tre di Carlo Barbieri

Tre è un thriller in cui tutto è fuori dal comune, come lo è del resto la Sicilia che gli fa da sfondo: un delitto “eccellente” inspiegabilmente connesso a omicidi di squallidi criminali, il sequestro atipico di un mafioso, la scomparsa di un antico teschio, il ritrovamento dei corpi in luoghi esoterici poco noti, l’ossessivo ricorrere del numero 3. Fuori dagli schemi è anche la coppia investigativa creata dalle circostanze: un commissario della Omicidi palermitano, Francesco Mancuso, e un tenente dei carabinieri triestino, Fabio Trevisan. I due indagano spalla a spalla fino a giungere alla serrata, incredibile conclusione…Anzi, tre.