Indubbiamente i romanzi che permettono al lettore di “sbirciare” attraverso la narrazione molte volte fantastica e molte volte molto vicina alla realtà di quanto accade all’interno del Vaticano, stuzzica la curiosità dei lettori, già interessati dagli scandali che ogni tanto emergono e di cui si leggono le notizie nei quotidiani.

In merito a quanto detto, ecco arrivare in libreria (dall’11 giugno) un interessante thriller dal titolo Il segreto dei porporati (2013) scritto dal notisismo autore italiano Piero Degli Antoni, i cui romanzi sono stati tradotti praticamente in tutto il mondo.

Questo thriller è  un vero meccanismo a orologeria, che, come in Angeli e Demoni di Dan Brown, ci prospetta uno scenario realistico e agghiacciante, entrando nelle stanze più segrete del potere vaticano.

Tutto inizia con un annuncio che sorprende il mondo intero e che mette in fribrillazione tutti gli organi di stampa e milioni di fedeli. Tutti si chiedono per quale motivo il pontefice, a distanza di cinquant’anni dal precedente, abbia convocato un nuovo concilio.

Il concilio si terrà all’interno di un monastero situato in cima alle Alpi, con la partecipazione, ovvia, di Papa Bonifacio IX.

Il mattino del primo giorno del concilio sono ore di trepida attesa, ma stranamento il papa non arriva.

Viene aperta la porta che da accesso alle sua stanze, e con orrore i cinque cardinali autorizzati ad aprire la porta, scoprono il pontefice morto, in terra in un lago di sangue.

E’ un fatto inimmaginabile, tutti non sanno cosa fare e il sospetto aleggia tra i cardinali stessi; si decide di tenere nascosta la notizia e immediatamente viene incaricata di indagare  Maddalena Luci, una concertista privata  del papa. La donna è cieca ed era una persona molto vicina al pontefice.

Sarà lei a scoprire che dietro la morte del Papa e la reticenza dei cardinali si cela un segreto sconvolgente. Una nuova verità sulla figura storica di Cristo, che potrebbe contraddire clamorosamente ciò che è raccontato nei Vangeli.

L’autore:

Piero Degli Antoni è nato a Bergamo nel 1960 e vive a Milano con la moglie e i tre figli.

All'età di sei anni, interrogato dal padre circa la professione che intende intraprendere da grande, spiazza l'interlocutore affermando: "Lo scrittore". Messo di fronte all'evidenza del fatto (e siamo negli anni Sessanta!) che gli scrittori difficilmente si guadagnano il pane e non parliamo del companatico, il giovane autore ripiega su un mestiere più abbordabile: "Allora farò il giornalista".

Giornalista dal 1979, ha lavorato in numerosi quotidiani. Ha scritto, tra gli altri, i thriller La verità è un'altra, L'udienza è tolta, Ghiaccio sottile, La notte di Peter Pan, Quel che non è stato, Blocco 11.

I suoi romanzi sono stati tradotti in Francia, Spagna, Germania, Olanda, Serbia, Russia, Corea e Stati Uniti.

la quarta:

In un antico monastero sulla cima delle Alpi sta per aprirsi il Concilio Vaticano III.

Papa Bonifacio X l'ha indetto all'improvviso, a più di cinquant'anni dall'ultimo. I media e i fedeli attendono radunati in piazza San Pietro, ansiosi di sapere quale sia l'annuncio che il Pontefice farà ai vescovi e ai cardinali di tutto il mondo riuniti per lui. Ma quel mattino il Papa non arriva. Tra i pochi che hanno accesso alla sua stanza, protetta da un sofisticatissimo sistema elettronico, c'è Tadeusz, il fidato segretario, che resta attonito di fronte alla scena che gli si presenta quando va a cercarlo.

Il Papa è accasciato sul pavimento, in una pozza di sangue. Morto. Non c'è tempo da perdere: bisogna insabbiare l'accaduto, tenere a bada la curiosità crescente dei giornalisti e fingere che il Concilio sia iniziato davvero. E intanto, mentre il sospetto si insinua tra i cardinali stessi - quelli più vicini al Santo Padre e quelli venuti dai quattro angoli del mondo - Tadeusz affida ufficiosamente la delicatissima indagine a Maddalena Luci, la concertista privata di Bonifacio X. Una donna molto, molto vicina al Papa, divenuta cieca per un incidente e proprio per questo in grado di vedere molto più lontano di tutti gli altri. Sarà lei, in una vera corsa contro il tempo, a capire che dietro l'assassinio del Papa e la reticenza dei cardinali c'è la scoperta che Bonifacio X avrebbe reso nota durante il Concilio. Una scoperta sensazionale che qualcuno non vuole far venire alla luce.

Nel frattempo, in gran segreto, il Concilio sta per trasformarsi in Conclave: e, forse, proprio l'assassino di Bonifacio potrebbe essere eletto nuovo Papa...

Il segreto dei porporati, Piero Degli Antoni

Sperling & Kupfer, collana Pandora, pagg.298, euro 12,90