Ricerca: «la-calda-estate-del-commissario-cataldo»
La cella frigorifero n. 17
I casi lampo del commissario Eugenio Barzocco
LeggiIl Commissario Soneri e la mano di Dio
5 su 5
di Valerio Varesi
Frassinelli Editore, 2009
Città, noir e società: Colaprico, De Cataldo, Morchio
Nell'ultima mattinata di incontri pechinesi, fra scrittori italiani e studiosi dell’Istituto di Letteratura dell’Accademia delle Scienze Sociali cinesi, sono emersi molti temi che hanno saputo raccogliere le istanze nate dal convegno sulla letteratura noir a Pechino. Proponiamo di seguito alcuni di questi spunti, in una carrellata tra autori, città e compiti della letteratura
LeggiDe Cataldo: Uno strano caso per gli studenti cinesi
In Italia – diversamente da quanto accade in Cina - il giudice è tenuto a scrivere, fare resoconti dettagliati e giustificati delle decisioni che prende e delle sentenze che emette: si fa in fretta a prendere dimestichezza con l’arte della scrittura. E possono nascere grandi scrittori
LeggiConvegno noir a Pechino: Gli autori si presentano
Tanti autori al convegno sulla letteratura noir di Pechino, organizzato dall'Istituto Italiano di Cultura. E come nei casi più classici di trama gialla, gli scrittori si sono trovati tutti nello stesso luogo: ognuno si è presentato esponendo in breve le proprie caratteristiche narrative e di approccio al genere. Ne è seguita una carrellata di opinioni che offriamo al pubblico, per entrare nel pieno clima intimo e famigliare di un convegno tutto da scoprire
LeggiNoir, Mistero e Gialli a Pechino in Video
Un servizio video sull'apertura del Convegno sul noir a Pechino, a cura di Inter Nos Media Communication (media partner dell'evento)
LeggiIl padre e lo straniero
4 su 5
di Giancarlo De Cataldo
e/o, 2009
Il commissario Bordelli esiste, parola di Marco Vichi
Marco Vichi è scrittore fiorentino, sceneggiatore sia televisivo che teatrale nonchè ideatore del celebre commissario Bordelli di cui ha scritto Carlo Lucarelli: “Il commissario Bordelli, con la sua sanguigna umanità tutta italiana e tutta toscana, si inserisce oggi nella grande tradizione dei De Vincenzi e dei Duca Lamberti: poliziotti complessi e tormentati che raccontano un'Italia ingenua e cattiva che ancora non sapeva di essere così noir.”
Leggi