R. D. Wingfield è nato a Londra, ha scritto molti copioni per polizieschi televisivi ed è anche l’autore di sceneggiature per il comico Kenneth Williams. Nel 1984 ha dato vita all’ispettore di polizia Jack Frost, una serie arrivata attualmente al quinto romanzo, il presente volume dal titolo La notte dei fuochi (Hard Frost – 1995) è il quarto episodio, mentre nel 2008 è prevista la pubblicazione del sesto. Le avventure dell’ispettore Frost hanno avuto un grande successo fino ad approdare sul piccolo schermo con una serie intitolata A Touch of Frost. Serie televisiva di culto in Inghilterra che recentemente è stata proposta anche in Italia (La7 e Sky Tv).

Jack Frost è uno sbirro fuori dal normale, che fa impazzire i suoi superiori, è politicamente scorretto ma veramente bravo nello svolgere il suo lavoro. Ironico, con la battuta pronta ed un poco volgare, tipo: “questo posto puzza come l’acquaio di una zoccola”; cinico ed anche autoironico. E’ vedovo, veste malissimo, quasi come un barbone, ma ha un fiuto eccezionale che lo porta sempre, magari con qualche divagazione, a trovare il bandolo della matassa.

In questo romanzo la tranquilla cittadina inglese di Denton, nella notte di Halloween illuminata dai fuochi d’artificio, diventa l’anticamera dell’inferno. La festa gioiosa si trasforma ben presto nella cornice tragica di una serie di eventi macabri. Primo fra tutti, la terribile morte di un ragazzino. Da questo momento si scatenano una serie di eventi funesti forse legati tra loro, o forse no.

Halloween, la tradizionale festa anglosassone amatissima dai bambini. Mentre il cielo è rischiarato dai bagliori dei fuochi artificiali, un gendarme di ronda scopre il cadavere di un ragazzino orribilmente seviziato. Questo, peraltro, è solo l’inizio di una terrificante ondata di omicidi che nel giro di poche ore si abbatte sulla sonnacchiosa Denton. Che fare? Come reagire? Quali indizi cercare? Come può un modestissimo distretto di polizia far fronte a un’offensiva criminale di proporzioni mai viste prima? La risposta è semplice: basterà scaricare la patata bollente sulle spalle dell’ispettore Frost, il poliziotto più odiato dai burocrati locali per il suo spirito indipendente e la sua ironia al vetriolo. Se riuscirà a venirne a capo, il merito andrà tutto ai “pezzi grossi” del distretto; se fallirà, sarà l’occasione giusta per silurarlo definitivamente. Incastrato in un gioco al massacro senza via d’uscita, Frost rinuncia alle sue ferie e si butta a capofitto nell’indagine. Dalla sua può contare soltano su una mezza dozzina di sbirri di provincia, su litri e litri di caffè di pessima qualità, su qualche pacchetto di sigarette e sulla collaudata saggezza di un antico proverbio: quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare…..

La notte dei fuochi di R. D. Wingfield (Hard Frost, 1995, Traduzione Franco Ferrario, Hobby & Work, collana Giallo & Nero, pag. 427, euro 18,00) - ISBN 978-88-7851-508-6