24 marzo: Un tris di noiristi doc

Con un tris di ospiti d'eccezione Tutti i colori del giallo apre sabato 24 marzo una finestra sul Festival A qualcuno piace giallo di Brescia. A parlare dei loro ultimi romanzi e del loro rapporto con il mondo della suspense e quello della cronaca nera saranno Marco Bettini, Patrick Fogli e Veit Heinichen. I due scrittori italiani e quello tedesco mostrano in opere come Mai più la verità (Piemme), L'ultima estate dell'innocenzaLe lunghe ombre della morte (edizioni E/O) il lato oscuro di  zone come la bassa emiliana, Trieste e il Carso proponendo indagini che spesso riaprono casi insoluti da tempo.  Un viaggio allucinante nella realtà delle comunità di recupero per ex tossicodipendenti per Paolo Mormino, la scoperta di un passato e di un'identità scomode in mezzo all'afa estiva, una nuova indagine scomoda per Proteo Laurenti.

25 marzo: I misteri del giovane Poe raccontati da Andrew Taylor

Inghilterra, 1819. Due misteriosi americani arrivano a Londra e, poco tempo dopo, su una grande banca della città si stende l'ombra del fallimento; il cadavere sfigurato di un ricco uomo d'affari viene ritrovato nel fango di un cantiere; un bizzarro personaggio dagli occhiali azzurri scompare come per magia in una zona malfamata della capitale; un'affascinante ereditiera cerca di sedurre un uomo di condizione molto inferiore alla sua. E, a unire tutte queste vicende, un filo tanto sottile quanto tenace: il destino singolare di un ragazzo americano chiamato Edgar Allan Poe.  Questa la trama del romanzo Il ragazzo americano (Edizioni Nord) che è al centro della puntata di domenica 25 marzo di Tutti i colori del giallo. Sarà lo stesso autore del libro Andrew Taylor a svelare i segreti di questo raffinato giallo storico in cui a vestire i panni del detective accato al giovane Poe è il suo precettore Thomas Shield, un giovane insegnante di greco e di latino, veterano di Waterloo e reduce da una breve permanenza in un istituto psichiatrico. Protagonista e spettatore nel contempo, Thomas dovrà lottare per non mettere in pericolo ciò che più ama, rischiando di perdere davvero il senno. E forse, alla fine, giungerà alla verità, ma soltanto per scoprire che essa, al pari del giovanissimo Poe, affonda le sue radici sia nel Nuovo Continente sia nella vecchia Europa. Raffinato omaggio ai grandi della narrativa ottocentesca, Henry James, le sorelle Brontë, Charles Dickens e, naturalmente, Edgar Allan Poe, Il ragazzo americano elabora con maestria le suggestioni di quell'epoca letteraria, calandole in un mystery vibrante e sorprendentemente moderno, al centro del quale spicca il ritratto del giovane Poe e del suo apprendistato al mondo del crimine e del mistero.