Il nome dello scrittore Jorg Kastner è praticamente sconosciuto in Italia. Ora la Edizioni Piemme ci presenta un suo lavoro: l’interessante thriller-storico L’apprendista fiammingo.

L’autore è nato nel 1962 a Minden, si è laureato ed ha superato gli esami per diventare giudice, ma poco dopo ha lasciato la carriera legale per diventare scrittore a tempo pieno.

Ha già scritto e pubblicato vari romanzi storici e collaborato in diversi progetti cinematografici.

Dalla quarta di copertina.

1584 - Guglielmo d'Orange, governatore generale del Paesi Bassi, viene assassinato da un giovane cattolico. Catturato e torturato senza pietà dalle guardie, poco prima di morire il ragazzo lancia una maledizione destinata a perseguitare per almeno un secolo gli abltanti di quelle terre.

1669 - In una cella di Amsterdam un prigioniero viene trovato morto. Accanto a lui, un quadro in cui predomina un intehso colore blu, a quei tempi temuto da tutti perche ritenuto il colore del diavolo. Quando, poco dopo, la misteriosa tela scompare nel nulla e I'uomo che ne era entrato in possesso muore, il pittore Cornells Suythof, amico della vittima, decide di investigare. Il "quadro della morte" ricorda lo stile di Rembrandt, ma nelle opere del celebre artista il colore blu non com­pare mai.

Cornelis si introduce perciò a casa del Maestro fingendo di voler diventare suo apprendista. Mentre gli strani delitti aumentano e la città e in subbuglio, risulta sempre più chiaro che dietro il quadro e il grande pittore si nasconde la mano di qualcuno che e molto più diabolico e potente. Qualcuno che usa l'antica maledizione per seminare il terrore, e ammanta quella paura di un intenso colore blu...

L’apprendista fiammingo di Jorg Kastner (Die Farbe Blau, 2005, Traduzione Pier Paolo Battistelli, Edizioni Piemme, pag. 413, euro 18,90)