L'autrice, Paola Presciuttini, che per Meridiano Zero ha pubblicato già un interessante romanzo su Trotula De Ruggiero, la prima donna della Scuola Medica Salernitana che si è spinta in un terreno minato frequentato da uomini, fino a dare alla luce il primo Trattato di Ginecologia nella storia della Medicina, ora pubblica un emozionante giallo con la casa editrice Odoya. La prestigiosa casa editrice, con un eccezionale catalogo di saggi all'attivo, si dedica per la prima volta alla narrativa… ed è subito giallo!

Siamo in un manicomio. Siamo negli anni Cinquanta. Siamo nella mente di un uomo che è impazzito per amore. Intorno a noi i mille volti della follia e un cupo mistero da risolvere senza l'aiuto della logica, che qui non può regnare.

Il romanzo procede in prima persona e cattura i lettori in una spirale in bilico tra realtà e pazzia.

"La mente è una specie di madre che può coccolarti, ninnarti, insegnarti oppure farsi matrigna e torturarti cercando gli angoli più nascosti del tuo dolore, mettendoti paura quando non ci sarebbe ragione per averne, lasciandoti solo al buio, circondato dai rumori più terrificanti. È come se trovasse tutte le ferite e ci buttasse sopra il sale. Prende i tuoi ricordi, quelli belli e quelli brutti, li infila tutti in un sacco nero, li fa sparire, e insieme ai ricordi sparisci tu, il tuo mondo, le ragioni che ti fanno continuare a vivere".

Manicomio Paradiso di Paola Presciuttini (Odoya)