Purtroppo per i lettori l’amatissimo scrittore Tom Clancy è morto giovane a soli 66 anni nel 2013, e noi ci chiediamo quanti altri capolavori avrebbe potuto scrivere.

Tom Clancy aveva  legato il suo nome a volumi scritti, su sue idee da altri autori (i famosi “ghost writers), anche a una serie incentrata su soggetti militari. Inoltre aveva scritto sceneggiature per dei videogiochi (Rainbow Six e Splinter Cell) che avevano avuto un successo mondiale

In questi giorni arriva nelle librerie forse l’ultimo romanzo su cui lo scrittore stava lavorando prima della morte in collaborazione con Mark Greaney. Il titolo è Command Authority (Command Authority, 2014), e ancora una volta vede contrapposte due grandi e potenti nazioni: gli Stati Uniti e la Russia.

In questo romanzo ritroviamo Jack Ryan, un personaggio molto amato dai lettori. Ryan nel passato ha lavorato per la CIA per poi diventare addirittura Presidente degli Stati Uniti, mentre suo figlio Jack Ryan Jr. seguiva le orme del padre all’interno di una segreta agenzia di intelligence fondata proprio dal padre e conosciuta come Campus.

L’autore ipotizza che in Russia salga al potere il presidente Valeri Volodin che mostra subito le sue ambizioni imperialistiche (quanto descrive l’autore non si discosta molto dalla realtà attuale) cercando di impossessarsi in ogni maniera delle piccole repubbliche vicine anche se la NATO oppone una dura resistenza a tali annessioni.

Il presidente Jack Ryan capisce che le mosse del presidente Volodin, la morte di una ex spia russa avvenuta addirittura durante una visita alla Casa Bianca e quella di una spia, sempre russa, avvenuta sul suolo ucraino fanno parte di un disegno destabilizzante, ma hanno anche un collegamento con un fatto avvenuto moltissimi anni prima quando Jack Ryan era un semplice e giovane analista della CIA.

A questo punto Jack Ryan chiede l’intervento del figlio che, lasciato da tempo il Campus vive a Londra.

Inizia così una indagine parallela e segreta di Jack Ryan Jr. che lo porterà a terminare quanto suo padre aveva iniziato a fare trent’anni prima.

Ma i contrasti con la Russia di Volodin si fanno sempre più duri e questo potrebbe portare il mondo verso un pericoloso conflitto mondiale.

Gli autori:

Tom  Clancy (Baltimora, 1947 - 2013), diventato celebre grazie al bestseller mondiale La grande fuga dell'Ottobre Rosso, è stato uno dei più amati scrittori di tecno-thriller e militari. Tra i suoi maggiori successi, tutti pubblicati da Rizzoli e ora disponibili in BUR, ricordiamo Rainbow Six, La mossa del Drago, Nome in codice: Red Rabbit, I denti della tigre, Vivo o morto e le serie Giochi di potere, Splinter Celi, Op-Center, Net Force. Nel 2011 Rizzoli ha pubblicato B-Virus e H.A.W.X, nel 2012 II giorno del falco, e nel 2013 Scontro frontale.

Mark Greaney è l'autore della serie di culto negli Stati Uniti The Gray Men. Con Tom Clancy ha scritto II giorno del falco e Scontro frontale. Laureato in scienze politiche e relazioni internazionali, sta frequentando una specializzazione in studi di intelligence. Vive a Memphis, in Tennessee.

la quarta:

Un uomo dal pugno di ferro è appena salito al potere in Russia. È l'enigmatico Valeri Volodin, che non nasconde le sue mire espansionistiche sui territori dell'ex blocco sovietico. Il presidente degli Stati Uniti Jack Ryan è in allerta, e quando una sua vecchia conoscenza - un ex agente dei servizi segreti russi - si sente male durante una visita alla Casa Bianca, e muore per avvelenamento da polonio, sembra che la Guerra fredda non sia mai finita davvero. Un'altra spia russa viene uccisa su suolo ucraino, e Volodin ne approfitta per mobilitare le truppe verso il Paese confinante, con la scusa della rappresaglia. Ryan capisce che tutto si collega a una storia sepolta nel passato: quando era ancora un giovane analista della CIA, era stato incaricato di far luce sulla morte di un agente che stava investigando sulle attività sospette di una banca svizzera. Le indagini avevano condotto al KGB, ma l'assassino non era mai stato scoperto. È su questa pista che il presidente degli Stati Uniti chiede al figlio di intervenire, e Jack Ryan Junior, che ha lavorato per l'organizzazione segreta Campus fino a quando la sua identità è stata scoperta, abbandona la nuova vita a Londra per correre in aiuto del padre. In un'indagine parallela a quella ufficiale, esplora in segreto le pieghe di un conflitto internazionale. Deve portare a termine ciò che suo padre, trent'anni prima, aveva cominciato. Ma mentre il presidente Ryan si lancia in una battaglia disperata per contrastare l'aggressione russa, e suo figlio combatte una guerra silenziosa contro un nemico spietato, le probabilità di un conflitto globale aumentano. E la speranza che il mondo sopravviva è sempre più debole...

Command Authority di Tom Clancy, Mark Greaney (Command Authority, 2014)

Traduzione Bérénice Capatti

Rizzoli, collana Rizzoli Best, pagg. 651, euro 20,00