E’ in libreria dal 22 marzo il romanzo La città perduta dei Templari (Templar’s Quest, 2011).

Con questo thriller fa il suo esordio nel nostro paese la scrittrice Usa C. M. Palov, il cui vero nome è Chloe Palov.

L’avventura per il sergente Finn McGuire inizia con il ritrovamento in una antica cappella siriana di un medaglione. E’ il leggendario medaglione di Montségur.

Da quel momento la sua vita è in continuo pericolo e vari suoi commilitoni vengono uccisi in quanto quel medaglione indica la strada per trovare una reliquia preziosissima: il Santo Graal.

Se questa reliquia finisse in mani sbagliate potrebbe innestare la distruzione della civiltà.

I volpevoli degli assassini sono un gruppo di discendenti delle SS, un gruppo conosciuto con il nome I Sette e il loro intento è di recuperare ad ogni costo il medaglione, trovare il Santo Graal per poter resuscitare il Terzo Reich.

Finn McGuire, chiede consiglio e aiuto alla sua collega Kate Bauer.

Insieme, per avere più precise notizie si rivolgono a un funzionario inglese dell’MI5, Cadmon Aisquith, che è anche un esperto di storia dei Templari, del santo Graal e conosce molto bene le intenzioni dei Sette.

Uniscono le loro forze per trovare la sacra reliquia, sarà una serie di avventure mozzafiato che li porteranno dal Louvre sino a Montségur una cittadella medievale nei Pirenei.

Una ricerca che ha come posta le sorti dell’umanità.

Su questo romanzo la rivista specializzata Suspense Magazine ha scritto:

«Combinando I predatori dell’arca perduta e Il codice da Vinci, questo romanzo possiede tutta l’azione di un grande thriller e penetra nei misteri di una delle più discusse reliquie di ogni tempo. L’azione comincia sin dall’inizio e non si estingue fino al drammatico finale.» 

L’autrice: 

C.M. Palov, è nativa di Washington DC. Si è laureata alla George Mason University in storia dell’arte. Ha lavorato come guida nei musei, ha insegnato inglese a Seul e diretto una libreria. Il suo interesse per l’arte e per i misteri ha ispirato i suoi thriller esoterici. Attualmente vive in Virginia. I suoi libri sono sempre ai vertici delle classifiche americane e inglesi. Per avere più informazioni il suo sito è www.cmpalov.com.

la quarta: 

Dopo aver ritrovato il leggendario medaglione Montségur in un’antica cappella siriana, il sergente Finn McGuire resta coinvolto in una serie di omicidi. Le vittime sono i suoi commilitoni e i mandanti appartengono a un gruppo di discendenti delle SS, conosciuti come i Sette, intenzionati a raggiungere a ogni costo l’obiettivo: recuperare il prezioso reperto, indispensabile per realizzare il folle piano di resuscitare il Terzo Reich. McGuire è disposto a tutto pur di vendicare i suoi amici, anche a coinvolgere nella rischiosa missione la sua collega al Pentagono Kate Bauer. Cædmon Aisquith è un ex membro del MI5, i servizi segreti inglesi, ma è anche un profondo conoscitore dei Cavalieri Templari e del Graal. Sa con certezza che i Sette mirano a impossessarsi del medaglione. Per questo, quando Finn si rivolge a lui su consiglio di Kate, Cædmon non esita a lanciarsi in una pericolosa avventura che porterà i tre dal Louvre fino alla cittadella fortificata di Montségur, ultima roccaforte dei Catari nel cuore dei Pirenei. La posta in gioco è alta. In caso di fallimento, le sorti dell’intera umanità sono a rischio… 

La città perduta dei Templari di C. M. Palov (Templar’s Quest, 2011)

Traduzione Tino Lamberti

Newton Compton, collana Nuova Narrativa Newton 309, pagg. 426, euro 9,90