“Poke Rafferty è convinto di avercela fatta. Buoni guadagni con libri di viaggi, una fidanzta e una figlia adottiva che lo amano, una vita senza scosse nella Bangkok residenziale. Nessun problema giusto? Sbagliato. Perché il passato ritorna. Nella forma di Frank Rafferty, spregiudicato padre di Poke, insieme alla peggiore delle compagnie, Richard Elson, agente della CIA. Il quale accusa la fidanzata di Poke di essere coinvolta in un grosso traffico di banconote false. Ed è solo l’inizio dell’incubo. Pezzo per pezzo, infamia per infamia, Poke è inesorabilmente trascinato in un abisso di intrigo e cospirazione in grado di inghiottire tutto. E tutti.”

Questa è la quarta di copertina del numero di settembre di Segretissimo, la collana da edicola della Mondadori dedicata alla spy fiction e a thriller affini, intitolato Il quarto osservatore. Questo è il primo romanzo di Timothy Hallinan a venir tradotto in Italia.

Hallinan è un autore americano, ma risiede alternativamente in California (a Santa Monica) e nel Sud Est Asiatico. Vive con la moglie, Munyin Choy. Ha lavorato come consulente su argomenti come le promozioni televisive e l’aumento dell’audience. Ha anche creato una sua ditta, la Hallinan Consulting, che per obiettivo la creazione di siti web educativi per conto di programmi televisivi di qualità. Ha anche insegnato scrittura.

Il suo primo thriller è del 1989. Si tratta di The Four Last Things, che dà inizio a una serie di discreto successo, quella di Simeon Grist, un erudito investigatore privato stanziato a Los Angeles. A questa serie appartengono i successivi: Everything But the Squeal (1990), Skin Deep (1991), Incinerator (1992), The Bone Polisher (1993) e The Man with No Time (1994).

Dopo un intermezzo significativo di vari anni, Hallinan ritorna alla scrittura con un nuovo personaggio: Philip "Poke" Rafferty. Poke è un californiano, di padre americano e madre filippina, e campa come autore di libri di esperienze di viaggio particolari (da cui titoli come “In cerca di rogna nelle Filippine”, “In cerca di rogne in Indonesia…) e residente a Bangkok. Poke è il protagonista di A Nail Through the Heart (2007), dove le “rogne” le trova appunto in Thailandia, e senza andare propriamente a cercarsele. E, nel frattempo, è anche impegnato a costruirsi una famiglia: adotta Miaow, una bambina di strada molto sveglia e pungente, ma anche amabile, e allacciando una relazione seria con Rose, ex go-go dancer, che vorrebbe prendere in moglie.

Nel 2008 esce The 4th Watcher (questo Il quarto osservatore, appunto), dove Poke deve combattere per la sopravvivenza della sua famiglia, coinvolto suo malgrado in una vicenda di traffici di banconote contraffatte dalla Nord Corea e nelle conseguenze drammatiche dell’inatteso ritorno di suo padre dalla Cina.

Nel 2009, Poke torna con Breathing Water, dove dovrà ancora lottare per scongiurare pericoli che minacciano anche la sua famiglia, andando contro gli interessi di un potente magnate locale.

L’ultima avventura di Poke è appena stata pubblicata lo scorso agosto, con il titolo di The Queen of Patpong.

Da sottolineare come in questa serie di Poke Lafferty giochi un ruolo determinante la qualità dell’ambientazione, dove Hallinan si muove con sicurezza e sensibilità, oltre che con competenza, e le caratterizzazioni dei personaggi, sia dei protagonisti che dei comprimari.

Se siete appassionati di thriller e amate gli scenari orientali, e se dunque siete magari già ammiratori di autori come Christopher G. Moore e John Burdett, allora anche Timothy Hallinan fa senz’altro per voi! 

Timothy Hallinan, Il quarto osservatore. Segretissimo, Mondadori. In edicola, settembre 2010. Euro 4,20.