Il Festival del Giallo è nato nel 2022 con una prima edizione da successo con oltre 3500 spettatori, 60 scrittrici e scrittori provenienti da tutte le parti d'Italia, 31 eventi, tanti libri venduti.

Un esordio che ha spinto l'ideatore e direttore Ciro Sabatino e il presidente Maurizio de Giovanni, insieme alla libreria Iocisto, a renderlo un appuntamento annuale che torna quest'anno per la seconda edizione dal 25 al 28 maggio al Grenoble, l'istituto culturale del Consolato Francese a Napoli.

Dal 25 al 28 maggio con Maurizio de Giovanni, Carlo Lucarelli e Franco Forte, Donato Carrisi, Sandrone Dazieri, Gaetano Savatteri, Alessia Gazzola, Roberto Costantini. E tanti altri, da: Genova, Milano, Torino, Bologna, Firenze, Roma, Bari, Siracusa, Cagliari e ovviamente Napoli. E poi anche dalla Spagna, dalla Svizzera e dalla Francia.  “Insomma, un esercito pronto a chiacchierare di gialli e delitti di carta, di segreti e scritture.”

Sottolinea la nuova console generale di Francia Lise Moutoumalaya: "L'Institut Français Napoli è particolarmente felice di ospitare ancora il Festival del Giallo di Napoli. Dal 25 al 28 maggio, gli eventi tutti ospitati al Grenoble saranno presentati nell'ambito della Settimana Franco-Napoletana che celebra i legami storici tra Napoli e la Francia".    

L'edizione 2023 si svolgerà anche in collaborazione con l'Istituto Cervantes di Napoli e parte dal manifesto che nasce dalla collaborazione con Mario Punzo e la sua Scuola Italiana di Comix che ha aiutato il Festival del Giallo a coinvolgere la Bonelli, e con loro (e anche grazie al coinvolgimento di Luca Crovi) a ottenere il manifesto dedicato a Julia, la criminologa nata dalla penna di Giancarlo Berardi, in una versione di mistero a Napoli disegnato da Antonio Marinetti.

Berardi, tra gli esponenti di spicco del fumetto italiano sin dalla creazione di Ken Parker, sarà al Grenoble il 27 maggio: "Napoli e la sua multiforme cultura ha influenzato non poco la mia crescita personale e professionale. Quest'anno, il Festival del Giallo vuole celebrare il mio lavoro, e in particolare il personaggio di Julia, di cui cade il venticinquennale, dedicandole una mostra e il manifesto dell'evento. È una gradita sorpresa e un onore", dice l'autore.   

Tra gli oltre cinquanta ospiti la scrittrice spagnola Maria Oruna, autrice de "Il porto segreto" e "Quel che la marea nasconde". Il "Processo al Festival del Giallo" vedrà imputato il ladro più famoso di tutti i tempi, Arsenio Lupin.