Nel mese di dicembre del 1947 veniva promulgata la Costituzione Italiana, sono passati sessanta anni e proprio adesso, in procinto di una ricorrenza tanto importante, la casa editrice Meridiano Zero sotto il patrocinio del Comune di Roma, ha dato alle stampe una pubblicazione molto particolare per festeggiare e commemorare l’avvenimento.

La legge dei figli, antologia di racconti noir, con due grandi direttrici di base che ne fanno un prodotto piuttosto unico nel suo genere. Tutti i racconti della raccolta sono stati pensati e creati appositamente a tema, scegliendo a modello uno degli articoli della Costituzione, e tutti gli autori sono stati scelti tra i pubblici ufficiali e gli appartenenti alle fila dello Stato.

Servitori dello Stato per parlare della Costituzione, per raccontare i punti oscuri di un paese visto da dentro, osservato con gli occhi di chi ogni giorno combatte in prima linea per far rispettare le parole e le regole sancite in quel lontano mese di gennaio del 1948.

Curatori del progetto Sabina Marchesi e Lorenzo Trenti, che è stato anche il primo artefice di un progetto pensato con lo scopo di far parlare lo Stato per lo Stato, di far narrare l’Italia della Legge, appunto, dagli uomini della Legge. L’adesione è stata pronta ed entusiastica sia da parte delle autorità che hanno fornito il loro supporto sia da parte degli autori che hanno deciso di partecipare. E un grosso ringraziamento da parte dei curatori va a Marco Vicentini di Meridiano Zero, che ha voluto credere in questo progetto, e a Giancarlo De Cataldo, che ha redatto la prefazione.

Un’Italia dei contrasti dove il malumore nei confronti della giustizia è alto, ma dove comunque rimane preservata, sempre, la fiducia incrollabile nelle istituzioni e la presunzione di pensare che forse, con la collaborazione di tutti, ogni problema può essere risolto e ogni situazione migliorata, perché in fondo il messaggio ultimo di questa antologia è proprio quello di far presente, a tutti, che la Costituzione, le Leggi, lo Stato, non sono concetti astratti, ma afferiscono alla vita quotidiana di ciascuno di noi.

L’antologia La Legge dei Figli sarà presentata a Roma presso la Sala Carroccio del Campidoglio l’11 Dicembre 2008, alle ore 10,00, con la partecipazione del Consigliere Comunale e Vice Presidente della Commissione Cultura del Comune di Roma, Paolo Masini e di Mattia Stella per l’associazione “Giovani per la Costituzione”.

Saranno presenti Marco Vicentini per Meridiano Zero, i curatori Sabina Marchesi e Lorenzo Trenti, e molti degli autori che hanno partecipato al progetto.

"Alcuni tra i più famosi scrittori della giustizia italiana – magistrati e agenti delle forze dell’ordine – mettono alla prova la nostra Legge fondamentale: prendendo spunto dai suoi singoli articoli, ci raccontano un paese in cui nulla è scontato, nemmeno l’applicazione di quei principi che dovrebbero rappresentare il fondamento stesso della nostra Nazione. “La legge dei figli” rappresenta dunque un’indagine corale in cui ciascun autore, attraverso lo strumento narrativo del racconto noir, propone da un lato un’originale e attenta riflessione sullo “stato di salute” della nostra Costituzione, dall’altro una differente e nuova chiave di lettura della letteratura di genere." 

Tra gli autori figurano Alessandro Cannevale e Sergio Sottani magistrati, Marco De Franchi, sostituto commissario, Piergiorgio Di Cara, commissario, Girolamo Lacquaniti, vicequestore aggiunto, Simona Mammano, assistente capo della PS, Mauro Marcialis, maresciallo della Guardia di Finanza,  Angelo Marenzana, agente di dogana, Maurizio Matrone della questura di Bologna, Ugo Mazzotta, medico legale, Carmelo Pecora, ispettore capo, Marco Pelliccia, tenente colonnello della Guardia di Finanza, Giovanni Sicuranza, specialista in medicina legale, Piernicola Silvis, dirigente della Polizia di Stato, Andrea Testa, dell’Arma dei Carabinieri, e Giampaolo Trevisi, vicequestore aggiunto. 

Tutti i cittadini italiani sono invitati a partecipare per festeggiare una ricorrenza che in fondo riguarda tutti noi da vicino.