Joseph Campbell, uno dei più grandi studiosi di mitologia comparata, è famoso soprattutto per il suo "Eroe dai mille volti",  un fantasmagorico viaggio attraverso le culture di tutto il mondo e di tutte le epoche, di cui George Lucas diceva: "Senza "L'eroe dai mille volti" probabilmente starei ancora scrivendo  ‎"Guerre Stellari‬". 

La Lindau recupera anche altri scritti di Campbell molto importanti e interessanti. I testi che compongono "Il volo dell'anitra selvatica" sono il frutto di ventiquattro anni di ricerca e riflessione.

Campbell spazia dalle fiabe dei fratelli Grimm alla funzione pedagogica dei miti e dei riti all’interno di una società; analizza l’elemento filosofico e metafisico ma anche storico e culturale della mitopoiesi, riprendendo una leggenda dei nativi americani; infine giunge alla definizione di «dimensione mitologica» e mette a confronto l’accento messo sull’individuo in Occidente con l’inclinazione orientale per l’anonimia. Il volo dell’anitra selvatica è ormai un classico degli studi sulla mitologia.

Pochi studiosi hanno saputo ampliare la prospettiva di ricerca sull’universo mitologico come Joseph Campbell. Nei suoi saggi, il mito è un mosaico composto da tessere di molti colori, e necessita di altrettante discipline per essere decifrato e interpretato.